Portaerei Cavour italiana nel Pacifico: Roma obbedisce alle richieste degli USA contro la Cina
Palazzo Chigi deve ancora confermare, ma il dispiegamento della portaerei Cavour è stato ribadito dall’ammiraglio Giuseppe Berutti Bergotto, sottocapo di stato maggiore della Marina, durante un convegno all’Università Cattolica di Milano
L'ammiraglio Giuseppe Berutti Bergotto, sottocapo di stato maggiore della Marina, ha dichiarato che il Governo intende spedire la portaerei Cavour nell'oceano Pacifico durante un convegno all’Università Cattolica di Milano. Palazzo Chigi non ha né confermato né smentito.
Portaerei Cavour nel Pacifico
Roma sembrerebbe aver detto un altro sì ai diktat atlantisti. Benché debba ancora essere confermato, entro la fine del 2023 (o massimo inizio 2024) l’Italia invierà nell’Indo Pacifico la portaerei Cavour. Questo è ciò che rivela Gabriele Carrer su Formiche riprendendo le parole dell'ammiraglio Giuseppe Berutti Bergotto, sottocapo di stato maggiore della Marina, in convegno all’Università Cattolica di Milano.
La portaerei "navigherà fino al Giappone prendendo poi la via del ritorno" compiendo operazioni congiunte con gli alleati. "La missione sarà preceduta dall’invio nel Pacifico del pattugliatore d’altura Morosini, che compirà una crociera addestrativa di quattro mesi", ha dichiarato Bergotto.
Il Pacifico si configura per Alleati, e per gli Stati Uniti in particolare, una zona calda. Vogliono perseguire il concetto di "libera e aperta" navigazione opponendosi alla militarizzazione espansiva della Cina. Da tempo le forze atlantiste chiedono un impegno più deciso anche dell'Italia nella "marine security" anche di quest'area. Il contributo italiano, quindi, è in linea con l'obiettivo di inibire potenziali attività egemoniche di Pechino come quelle nel Mar Cinese.