Motori diesel e benzina, solo l'Ue e la California negli Usa hanno fissato lo stop al 2035
Mentre l’Ue accelera sul blocco ai motori endotermici per le auto e i furgoni nuovi a partire dal 2035, in diversi Paesi non se ne parla prima del 2040
L’Ue accelera sullo stop ai motori diesel e benzina. Ma in altre parti del mondo c’è chi se la prende comoda. E posticipa il blocco al 2040. Se non al 2050. Insomma: non hanno tutta questa fretta rispetto all’Unione europea. Anzi.
Via libera dei ministri dell’energia dell’Ue, ma c’è chi si è astenuto (come Italia e Bulgaria)
I ministri dell'energia Ue hanno approvato il regolamento che prescrive lo stop ai motori endotermici per le auto e i furgoni nuovi a partire dal 2035. Ciò sulla scorta di una dichiarazione della Commissione al momento non resa nota che stabilisce di fatto una specie di deroga per i motori endotermici alimentari da carburanti sintetici. L'Italia si è astenuta (dopo aver indicato fino all'ultimo che avrebbe votato contro) e si sono astenute pure Romania e Bulgaria. La Polonia, invece ha votato contro. Tecnicamente, il voto di astensione equivale a un voto contrario. Cosa prevede la deroga per gli e-fuels Dopo l'adozione del regolamento sugli standard di emissione CO2 per auto e furgoni nuovi dal 2035 (fine del motore endotermico alimentato da benzina e diesel), la Commissione presenterà un regolamento di esecuzione per le omologazioni di questi veicoli, "istituendo così un processo di omologazione solido e a prova di evasione per i veicoli che sono alimentati esclusivamente, in via permanente, con combustibili rinnovabili di origine non biologica", ovvero gli e-fuels, i carburanti sintetici. Inoltre, la Commissione proporrà “in linea con il potere giuridico conferito nell’autunno 2023, un atto delegato che specifichi in che modo i veicoli alimentati esclusivamente da combustibili sintetici (e-fuels) contribuirebbero gli obiettivi di riduzione delle emissioni di CO2, in relazione alla regolamentazione degli standard di emissione di CO2 per autovetture e veicoli commerciali leggeri”.
Negli Usa solo la California ha fatto passi concreti per seguire le orme dell’Ue
Fuori dai confini dell’Ue, invece, non sembra esserci troppa frenesia. Armenia, Repubblica Dominicana, Ghana, India, Kenya, Marocco, Messico, Paraguay, Ruanda, Turchia, Egitto e Taiwan non prenderanno in considerazione lo stop ai motori endotermici prima del 2040. Negli Usa, al momento, solo lo Stato della California sia è mosso per seguire l’Ue. Gli altri prendono tempo. Poi c’è chi ha rinviato la questione di quasi 30 anni. È il caso di Indonesia e Costa Rica, che inizieranno a parlare di stop ai motori diesel e benzina a partire dal 2050.