Ucraina, Peskov: "Guerra ibrida con l'Occidente durerà a lungo. Difficile raggiungere obiettivi diplomaticamente"
Il portavoce Peskov si è espresso oggi sulla guerra in Ucraina chiedendo coesione attorno a Putin
"La guerra ibrida contro la Russia condotta da Paesi ostili durerà a lungo", tuona così il portavoce della presidenza russa, Dmitry Peskov, che chiede unione attorno a Putin: "In questo caso, abbiamo bisogno di determinazione, lealtà verso noi stessi, determinazione e unità intorno al presidente".
Ucraina, Peskov: "Guerra ibrida con l'Occidente durerà a lungo"
Non ci sarà alcun 'cessate il fuoco'. Questo è quello che emerge dalle odierne dichiarazioni di Peskov che esclude con fermezza la possibilità di raggiungere un compromesso per mezzi diplomatici e politici: "Abbiamo ripetutamente affermato che gli obiettivi della Federazione Russa possono essere raggiunti in vari modi: militare ma anche politico e diplomatico, che però è attualmente impossibile, con nostro dispiacere".
Il portavoce del Cremlino si è soffermato, in particolare, sugli obiettivi che il suo paese intende raggiungere: "La sicurezza della popolazione nelle nuove regioni russe e quella della Federazione Russa nel suo insieme".
Le parole chiave pronunciate da Peskov sono state fermezza, fiducia, concentrazione e unità in vista di un periodo di guerra che si prospetta, come egli stesso ha definito, "lungo".
Il commento alle dichiarazioni di Zelensky
Peskov si è espresso anche sulle dichiarazioni di Zelensky. Oggi, infatti, il presidente ucraino ha rivolto l'invito a Xi Jinping di recarsi a Kiev per riallacciare i rapporti perduti ormai dall'inizio del conflitto. "Abbiamo ripetutamente affermato che gli obiettivi della Federazione Russa possono essere raggiunti in vari modi: militare ma anche politico e diplomatico, che pero' e' attualmente impossibile, con nostro dispiacere", ha sentenziato il portavoce russo.
In questo contesto fanno clamore le dichiarazioni del presidente Putin che per la prima volta ammette: "Le sanzioni internazionali sferrate dall'occidente potrebbero avere conseguenze negative nel medio termine sull'economia russa". è un'ammissione pesante che mostra il fianco agli avversari ma che dall'altra serve a rafforzare il patto con il popolo russo e con i suoi alleati. Forse proprio da questo sono nate le dichiarazioni di Peskov di oggi: "si tratta di un consolidamento senza precedenti della società russa intorno al suo presidente".