Russia, entro il 2030 Moldavia sotto il controllo di Mosca: il "piano segreto" di Putin

Documento riservato del Cremlino svelato dai media tedeschi Wdr, Ndr e Sueddeutsche Zeitung: risale a prima della guerra in Ucraina. Il piano di Putin: usare la Moldavia come ariete contro l'Occidente

Entro il 2030, la Moldavia dovrebbe sottrarsi all'influenza dell'Occidente e passare sotto il controllo della Russia: questo il "piano segreto" di Putin rivelato in un documento riservato che alcuni media tedeschi hanno reso noto.

Russia, entro il 2030 Moldavia sotto il controllo di Mosca: il "piano segreto" di Putin

Stando a quanto riportano Wdr, Ndr e Sueddeutsche Zeitung, i media tedeschi che hanno diffuso la notizia, Mosca avrebbe intenzione di impossessarsi della Moldavia per farne uno strumento di lotta all'Occidente. Nel documento di cinque pagine contenente le trame del Cremlino, sarebbero riportati i dettagli di un piano strategico completo di precisi obiettivi politici, militari, di sicurezza, commerciali, economici e sociali.

L'atto sarebbe stato concepito e messo per iscritto nell'estate del 2021, con mesi d'anticipo sull'inizio delle ostilità in Ucraina. Le intenzioni di Mosca, stando al presunto documento, sarebbero chiare: entro il 2030, infatti, la Moldavia dovrà progressivamente allontanarsi dalla sfera d'influenza occidentale ed essere soggiogata al dominio politico russo. Questo scopo sarebbe raggiunto attraverso il sostegno del Cremlino alle tendenze filorusse interne alla Repubblica moldava, già oggi piuttosto rumorose. 

Le fonti tedesche, inoltre, specificano che il documento in questione potrebbe rappresentare una prova dell'intenzione di Putin di espandere i confini della Federazione: la conquista della Moldavia permetterebbe infatti una più ampia possibilità di manovra nel caso di un'annessione della Bielorussia.

Il precipitare della situazione in Ucraina, dunque, potrebbe indurre lo zar a volgere altrove le proprie mire espansionistiche, per esempio concentrando gli sforzi bellici sul fronte della Transnistria, al confine moldavo. Eventualità, questa, che potrebbe essere avallata dall'allargamento delle forze Nato nella zona, visto da Mosca alla stregua di un attentato all'integrità territoriale e all'influenza internazionale della Federazione. 

Il documento riportato dai media tedeschi, tuttavia, potrebbe anche riflettere intenzioni che lo scoppio del conflitto in Ucraina ha poi costretto a ritoccare. Ad ora, la Moldavia si trova infatti in una posizione politicamente molto vicina all'Occidente e all'Alleanza Atlantica, e ha di recente accelerato le trattative per l'adesione all'Ue.