Mar Jonio, navi da guerra russe "avanzate" tra Grecia e Italia, una porta missili ipersonici
I russi arrivano fino allo Jonio senza problemi, fanno puntate con un gruppo di 3 navi moderne". Così il Capo di Stato Maggiore della Marina, Credendino, alla Commissione Difesa.
Quattro navi - russe stanno transitando sul Mar Jonio: una delle navi porterebbe missili ipersonici. In pratica, "i russi arrivano fino allo Jonio senza problemi". "C'è un equilibrio instabile. Non si erano mai visti 4 gruppi portaerei nel Mediterraneo: italiano, francese, americano e la nave anfibio spagnola. I russi arrivano fino allo Jonio senza problemi, fanno puntate con un gruppo di 3 navi moderne". Così il Capo di Stato Maggiore della Marina, Credendino, alla Commissione Difesa.
"Il rischio di incidenti è alto". La nave russa più moderna "è in Sudafrica e ha imbarcato i missili ipersonici, non sappiamo se siano efficaci, questo lo vedremo, ma entrerà nel Mediterraneo".
Marina: "I russi arrivano fino allo Jonio senza problemi"
"Nel Mediterraneo, molto affollato, c'è un 'equilibrio instabile. Non si erano mai visti quattro gruppi portaerei alleati nel Mediterraneo: italiano, francese, americano e la nave anfibio spagnola. I russi arrivano fino allo Jonio senza problemi, fanno puntate verso lo Jonio con un gruppo navale di tre navi moderne. La nave più moderna è la russa, che in questo momento è in Sudafrica e ha imbarcato i missili ipersonici: non sappiamo se siano efficaci o meno, questo lo vedremo, ma la nave entrerà nel Mediterraneo. I russi dicono che sarà la più moderna al mondo. La situazione è complessa e turbolenta, il rischio di incidenti è alto", ha precisato il Capo di Stato Maggiore della Marina militare, Enrico Credendino, alla Commissione Difesa della Camera.
Intanto fanno scalpore le parole del ministro della Difesa britannico Ben Wallace, il quale ha affermato "la guerra in Ucraina può durare un altro anno". Il ministro ha pronunciato queste parole intervistato da radio Lbc. "Penso che la Russia abbia mostrato un completo disprezzo non solo per la vita degli ucraini ma anche per i suoi stessi soldati". Infine: "Quando qualcuno ha oltrepassato il limite e pensa che sia giusto farlo anche contro la propria gente, gestendo l'esercito col tritacarne, penso che non si fermerà".