Discorso di Putin: "Sospeso trattato Start. In Ucraina agito per difendere persone minacciate da regime neonazista"
Il presidente russo: "Raggiungeremo gli obiettivi. Non abbiamo iniziato noi la guerra, ma saremo noi a finirla"
"Voglio ripeterlo, loro hanno iniziato la guerra e noi abbiamo usato la forza per fermarla", questo l'inizio del discorso di Vladimir Putin che dà la sua versione di come si sono svolti i fatti. Putin ha parlato a tre giorni dal primo anniversario della guerra in Ucraina, iniziata il 24 febbraio 2022. "Non avevamo dubbi", ha aggiunto, sul fatto che nel febbraio dello scorso anno "tutto era pronto per un'azione punitiva di Kiev in Donbass". "Tutto questo era completamente contrario ai documenti accettati dal consiglio di Sicurezza nazionale", ha detto ancora Putin parlando di una "fase di drastici cambiamenti" in cui "ognuno di noi ha enorme responsabilità".
Ucraina, Putin: "Agito per difendere persone minacciate da regime neonazista"
"Abbiamo fatto questa mossa un anno fa per difendere le persone che abitavano le nostre terre da sempre che erano sotto minaccia di un regime neonazista ucraino dopo il golpe del 2014", ha fatto sapere il presidente russo, aggiungendo che, in quella che continua a chiamare "l'operazione speciale" in Ucraina, "passo passo cercheremo di risolvere i problemi, raggiungere gli obiettivi".
"Ucraina e Donbass sono diventati simbolo di menzogne totali", ha detto ancora il presidente Putin, che poi ha accusato l'Occidente di tradire "accordi fondamentali" e di fare "dichiarazioni ipocrite".
L'ultima volta che Putin aveva tenuto il discorso presidenziale sullo stato della Federazione è stato nel mese di aprile 2021, ricorda la Tass. Il format dell'evento di oggi non ha previsto la presenza di ospiti stranieri ed è rivolto al pubblico nazionale. Ad ascoltare il presidente c'erano circa un migliaio di invitati, legislatori e senatori, membri del governo, alti funzionari dell'amministrazione presidenziale, capi dell'ufficio del procuratore generale, membri di corti costituzionali e supreme, capi di regioni, esponenti religiosi. Quest'anno, erano presenti anche partecipanti all'"operazione militare speciale", si legge in una nota. Per quanto riguarda i media, il Cremlino ha deciso di invitare "solo giornalisti russi e giornalisti di paesi amici".
Il nuovo discorso di Puti potrebbe essere il preludio do una nuova offensiva in ucraina, che magari andrà in scena proprio il 24 febbraio, giorno del primo anniversario del conflitto incorso.
Ucraina: Putin, "Faremo di tutto per vittoria, abbiamo armi più potenti Occidente"
"Faremo di tutto per la vittoria". Lo ha detto Vladimir Putin nel suo discorso sullo stato della nazione, affermando che la Russia ha progetti di armi "che superano come caratteristiche quelle dell'Occidente". "Ora dobbiamo iniziare la loro produzione in serie nelle nostre fabbriche", ha aggiunto.
Putin: "L'Occidente vuole trasformare conflitto locale in confronto globale'"
La Russia non può essere sconfitta sul campo di battaglia. A dichiararlo è stato il presidente russo Vladimir Putin nel suo discorso all'Assemblea federale. L'Occidente, secondo Putin, non sta cercando di nascondere il suo obiettivo, che è quello di infliggere una sconfitta strategica alla Russia, né le sue intenzioni di trasformare un conflitto locale in una fase di confronto globale. "Questo è precisamente il modo in cui lo intendiamo e noi reagiremo di conseguenza. In questo caso in agenda c'è l'esistenza del nostro paese. Ma non possono fare a meno di realizzare che è impossibile sconfiggere la Russia sul campo di battaglia".
Putin: "Noi i primi ad aiutare Italia, Russia sa essere amica e non deludere"
Nel suo discorso oggi a Mosca, Vladimir Putin rivendica che la "Russia sa essere amica" e ricorda che è stato "il primo Paese" ad aiutare l'Italia durante la pandemia di Covid. "Non esitiamo a venire in aiuto di chi è in difficoltà. Tutti ricordano come, durante la pandemia, abbiamo fornito il primo supporto a alcuni paesi europei, tra cui l'Italia, e altri stati nelle settimane più difficili dell'epidemia di covid", ha detto il presidente.
"Qui voglio parlare del carattere del nostro popolo - ha detto ancora Putin, secondo quanto riferisce la Tass - Si è sempre distinto per generosità, ampiezza d'animo, misericordia e compassione. E la Russia come paese riflette pienamente queste caratteristiche. Sappiamo come fare amicizia, mantenere la nostra parola, non deluderemo nessuno e sosterremo sempre in una situazione difficile "
Ucraina: "Putin chiede silenzio per caduti, 'grazie ai nostri eroi"
"Voglio ringraziare tutti, il popolo russo per il suo coraggio ed i nostri eroi nelle forze armate, le forze di frontiera e tutte le forze di sicurezza, in particolare gli squadroni in Donetsk e Luhansk". Lo ha detto Vladimir Putin che durante il suo discorso all'Assemblea Federale ha chiesto un momento di silenzio in memoria del caduti russi in questo anno di guerra in Ucraina.
Il presidente russo ha aggiunto che il Cremlino costituirà un fondo speciale "per l'assistenza mirata alle famiglie dei soldati caduti e dei reduci dell'operazione militare speciale", come continua a chiamare la guerra in Ucraina.
Putin, "nel 2024 le presidenziali, il paese deve poter essere forte'"
Il prossimo anno la Russia terrà elezioni presidenziali nel rispetto delle procedure costituzionali. Lo ha affermato il presidente russo, Vladimir Putin, nel corso del suo intervento oggi a Mosca. "Le elezioni presidenziali del 2024 si svolgeranno nel rigido rispetto della legge e di tutte le procedure costituzionali democratiche. Dobbiamo tutti unire i nostri sforzi, le nostre responsabilità ed i nostri diritti per garantire il mantenimento di uno storico diritto supremo: il diritto della Russia ad essere forte"
Putin: "Più missili a lungo raggio arrivano a Kiev, più dobbiamo difenderci"
"Una circostanza dovrebbe essere chiara a tutti: più i sistemi occidentali a lungo raggio arriveranno in Ucraina, più saremo costretti ad allontanare la minaccia dai nostri confini. Questo è naturale". Lo ha detto Vladimir Putin nel suo messaggio all'Assemblea Federale.
Putin: "Russia sospende sua partecipazione da trattato Start"
"La Russia sospende la sua partecipazione dallo Start", il trattato sul controllo delle armi nucleari tra Washington e Mosca. Lo ha annunciato il presidente russo, Vladimir Putin, nel suo discorso all'Assemblea federale precisando che non si tratta di un "ritiro" dal trattato.
Putin chiude discorso: "Risponderemo ad ogni sfida, fiduciosi in nostra potenza"
"La Russia risponderà ad ogni sfida, perché siamo un unico Paese, un popolo unito. Siamo fiduciosi nella nostra potenza, la verità è con noi". Così Vladimir Putin ha concluso il discorso sullo stato della nazione all'Assemblea Federale, durato quasi due ore.