Alla Conferenza sulla Sicurezza di Monaco, il "Davos for defence", Russia non invitata e Meloni assente per "motivi di salute"
La Conferenza è un incontro informale che raccoglie centinaia di figure specializzate nella difesa e nella sicurezza: all'evento diplomatico, quest'anno, la Russia non è invitata
La Conferenza sulla Sicurezza di Monaco, che quest'anno si tiene dal 17 al 19 febbraio, vedrà mancare Giorgia Meloni e un rappresentante della Russia, ma per motivi diversi. La premier italiana sarà assente "per motivi di salute", mentre la Federazione russa non è stata invitata dagli organizzatori.
Conferenza sulla Sicurezza a Monaco, Meloni assente
La 59esima Conferenza per la Sicurezza di Monaco si terrà senza la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, attesa nella mattinata di sabato 18 febbraio. Saranno invece presenti la Presidente della Commissione Europe Ursula Von der Leyen, il presidente francese Emmanuel Macron, la vicepresidente degli States Kamala Harris e il primo ministro del Regno Unito Rishi Sunak. Per l'Italia, comunque, presenzierà il ministro degli Esteri Antonio Tajani.
La premier aveva dichiarato che era importante partecipare a questo evento per rinsaldare l'asse con Kiev dopo le controverse dichiarazioni di Berlusconi.
La motivazione ufficiale è "per motivi di salute". Già nei giorni scorsi aveva annullato alcuni appuntamenti istituzionali a causa di uno "stato influenzale". Ieri è tornata a Palazzo Chigi, ma ancora oggi è rimasta a casa e ha presieduto il Consiglio dei Ministri in videocollegamento.
Tra gli impegni annullati c'è l'incontro con la presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola, che sarebbe dovuto essere domani alle 11.30 nella sede del governo.
Conferenza sulla Sicurezza a Monaco, Russia non invitata
L'altro assente di spicco alla Conferenza che ogni anno si tiene all'Hotel Bayerischer Hof di Monaco è la Russia. I motivi, però, son ben diversi: gli organizzatori non l'hanno invitata. L'anno scorso il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov non aveva partecipato: lui era stato alla conferenza per 12 anni anni di fila, anche al culmine della crisi di Crimea nel 2014.
La Conferenza sulla Sicurezza di Monaco è un'occasione fondamentale per la discussione della politica estera fra gli Stati. Il motto della Conferenza, nata in piena Guerra Fredda, è "Peace through Dialogue" (Pace attraverso il dialogo). L'incontro, informale, è stato soprannominato il "Davos for defense", riferendosi al Forum economico mondiale che si tiene a Davos, in Svizzera.
Christoph Heusgen, diplomatico tedesco presidente della Conferenza, ha spiegato a Reutersperché la Russia non è benvoluta: "Non vogliamo offrire un palco a coloro che hanno calpestato il diritto internazionale".