Vaccini Moderna e Pfizer a 130 Usd a dose, i senatori Usa Warren, Welch e Sanders contro le aziende: “Lucrano sulla salute”


I tre esponenti del Partito democratico attaccano il ceo Stéphane Bancel: “Riduce l’accesso ai vaccini e al contempo aumenta i profitti della società”

Senatori americani contro Moderna. L’azienda statunitense sta valutando la possibilità di aumentare il prezzo del suo vaccino anti-Covid negli Stati Uniti, arrivando a far pagare una dose tra i 110 e i 130 dollari. Elizabeth Warren (Massachusetts) e Peter Welch (Vermont) hanno criticato la società, accusandola di “ridurre l'accesso a un vaccino salvavita, aumentando al contempo i profitti”. I due hanno fatto seguito a una presa di posizione analoga di un altro senatore Usa, Bernie Sanders (Vermont). Tutti e tre sono esponenti del Partito democratico, lo stesso del presidente Joe Biden.

Moderna: “I prezzi riflettono il valore che i vaccini apportano ai pazienti”

A dicembre Warren e Welch hanno inviato una lettera a Pfizer ammonendo la società per una proposta di aumento del prezzo del suo vaccino Covid sino a 130 dollari. Sei settimane dopo hanno rivolto la loro attenzione all'altro principale produttore mondiale di vaccini, Moderna, che ha annunciato che potrebbe addebitare sino a 130 dollari per dose quando gli Stati Uniti smetteranno di fornire iniezioni gratuite e passeranno a un modello commerciale. In una lettera al ceo Stéphane Bancel, i senatori gli hanno ricordato che lo sviluppo del vaccino è stato in parte facilitato da una massiccia sovvenzione governativa. Warren e Welch pongono anche nove domande al ceo, la maggior parte delle quali chiede informazioni sulla strategia di prezzo. “La tua azienda ha già guadagnato miliardi di profitti dal vaccino, che ha beneficiato di un ampio sostegno dei contribuenti per la ricerca e lo sviluppo”, si legge nella lettera indirizzata a Bancel. “E l'aumento dei prezzi da te proposto minaccia di ridurre l'accesso a un vaccino salvavita, aumentando al contempo i profitti della tua azienda”. “Moderna si impegna a fissare prezzi che riflettano il valore che i vaccini Covid-19 apportano ai pazienti, ai sistemi sanitari e alla società”, ha replicato la società in una nota, sottolineando che “dopo il passaggio a un mercato commerciale il suo vaccino continuerà a essere disponibile gratuitamente per la stragrande maggioranza delle persone negli Stati Uniti”.

Sanders a Bancel: “Limitare l’accesso al vaccino è inconcepibile”

Prima di Warren e Welch era stato Sanders, sempre con una lettera inviata a Bancel, ad attaccare Moderna. “L’enorme aumento del prezzo che hai proposto avrà un impatto significativamente negativo sui budget di Medicaid, Medicare e altri programmi governativi che continueranno a coprire il vaccino senza condivisione dei costi per i pazienti”, ha sottolineato. “La tua decisione costerà ai contribuenti miliardi di dollari. Il tuo scandaloso aumento dei prezzi aumenterà anche i premi dell'assicurazione sanitaria privata. Forse la cosa più significativa è che il quadruplicare dei prezzi renderà il vaccino non disponibile per molti milioni di americani non assicurati e sottoassicurati che non potranno permetterselo. Quanti di questi americani moriranno di Covid-19 a causa dell'accesso limitato a questi vaccini salvavita? Sebbene nessuno possa prevedere la cifra esatta, il numero potrebbe essere di migliaia. Nel bel mezzo di una pandemia mortale limitare l’accesso a questo vaccino tanto necessario è inconcepibile”.