Studio di videogiochi polacco assume porno attrice: "Vogliamo scene di sesso più realistiche"

Il CD Project RED, noto studio di videogiochi polacco, ha deciso di assumere la porno attrice Bunny Marthy

La porno attrice polacca Bunny Marthy è stata assunta da una casa di videogiochi della sua nazione, la CD Project RED. Lo scopo? Naturalmente quello di rendere i videogiochi più realistici, o meglio "rendere il sesso nei videogiochi più realistico". D'altra parte, ormai, la grafica dei videogame, per gli appassionati, non va mai bene. Lontani sono i tempi in cui una "geometrica" Lara Croft era considerata "realistica". Adesso i videogiocatori sono incontentabili, quindi ben venga una porno attrice che possa "accontentarli".

Studio di videogiochi polacco assume porno attrice

C'è però un altro aspetto da prendere in considerazione, forse addirittura più importante di quello precedentemente citato. Sempre più persone - ragazzi, ma anche ragazze - si rifugiano nel mondo virtuale per sfuggire dalla vita reale (che oggettivamente ha sempre meno senso, ancora meno dei videogiochi più fantasiosi). Da qui l'obiettivo di rendere anche il sesso sempre più realistico, in modo che possa compensare la solitudine che provano molti nel loro quotidiano.

Ovviamente, la notizia, dopo aver fatto il giro del web, ha suscitato la ilarità di molti utenti. "Almeno i ritardi e/o i bug avranno dei motivi (s)fondati", scrive qualcuno. "Polecco", attacca un altro (e speriamo che l'abbiate capita, perché non ci metteremo a spiegarla).

Ma i commenti non si sono fermati certo qui. "Quando giustamente vuoi un lavoro fatto bene, ti affidi a un professionista", scrive un terzo simpaticone del web. E ancora: "Le scuse sono buone , nel frattempo controlliamo il suo bagagli". "Mi segno il nome per una ricerca". "Quando si dice rendere il gioco il più realistico possibile". "Mia moglie sarà ancora più contenta della mia passione per la PlayStation". "Chissà se avranno lo spessore per supportare questa scelta" (anche questa non ve la spieghiamo). "Una volta sdoganata questa prassi, aspettatevi qualche chilometro di sorpresa".