Missili russi in Polonia durante il G20, 2 morti a Przewodów. Mosca: "Non siamo stati noi". Varsavia: "Forse resti di un razzo abbattuto da ucraini"
Morawiecki convoca comitato di sicurezza per i missili caduti nel villaggio Przewodów in Polonia che hanno causato due morti, lo annuncia radio Zet, notizia confermata anche da Media USA. Ora, con articolo 5 Nato, tutti i 30 paesi membri dell'Alleanza potrebbero entrare in guerra contro la Russia
È stato convocato il comitato di sicurezza da Morawiecki dopo che missili sono caduti in Polonia nel villaggio di Przewodów, al confine con l'Ucraina. Il bilancio è di due morti. L'annuncio dei due missili cade proprio durante i due giorni del G20 dove si sta discutendo delle trattative di pace che Zelensky rifiuta. Ufficialmente si dice che i due missili sarebbero stati lanciati dai russi, anche se non risulta che i russi stiano attaccando le parti nord orientali dell'Ucraina al confine con la Polonia. Infatti l'attribuzione dei due missili - forse frutto di un errore - dovranno essere valutati attentamente anche perché, se si accerta che sono stati i russi formalmente questo è un attacco a un paese della NATO. Varie opzioni sul tavolo: dall'errore russo, alla contraerea, all'attentato.
"Il presidente polacco ha convocato d'urgenza il comitato del Consiglio dei Ministri per la sicurezza nazionale e gli affari della difesa", così come ha dichiarato Piotr Muller portavoce del primo ministro polacco Morawiecki.
Missili in Polonia: la responsabilità è ancora da accertare, ma fonti interne accusano la Russia
A riportare dell'incidente è stata radio Zet che cita fonti non ufficiali e che parlano di due morti.
Anche la Lettonia si è schierata dalla parte della Polonia e il Ministro della difesa a lettone, Artis Pabriks ha dichiarato di essersi unito al dolore con la popolazione polacca: "Le mie condoglianze nostre fratelli d'armi polacchi. Il regime criminale Russo ha lanciato missili che hanno colpito non solo i civili ucraini, ma sono anche caduti sul territorio della nato in Polonia. La Lettonia sostiene pienamente gli amici polacchi e condanna questo crimine".
Il presidente polacco ha convocato d'urgenza il comitato di sicurezza e intanto anche media americani confermano la caduta dei missili. Ria Novosti (agenzia di stampa russa, n.d.r.) che era sul posto ha fatto circolare le prime immagini che rivelerebbero la tipologia di missile: un S300 (di produzione russa in epoca sovietica, n.d.r.) ma ceduto insieme ai Tochka U all'esercito ucraino negli anni '90. Il missile è di fabbricazione anni '70-'80.
Il ministero della Difesa russo Sergej Shoigu ha definito l'accaduto una "provocazione deliberata" mirata a "provocare una escalation". Il Cremlino ha infatti affermato che non c’è stato "alcun attacco" in quella zona. Infine, Mosca ha anche asserito che i missili mostrati dalle immagini diffuse da fonti polacche "non sono russi". I media di Varsavia hanno invece affermato che "forse sono i resti di un razzo abbattuto dalle forze ucraine".