Elezioni Svezia, trionfa il centrodestra col 49% dei voti. La premier Andersson si dimette
La destra arcobaleno trionfa in Svezia. I Democratici svedesi superano anche i Moderati di Ulf Kristersson
In Svezia trionfa il centrodestra. È ufficiala adesso, dopo tanti anni di governo a sinistra, la premier Magdalena Andersson, leader dei socialdemocratici si è dimessa, consegnando di fatto il Paese nelle mani del partito dei Democratici Svedesi di Jimmie Akesson che ha fatto il boom in queste elezioni raggiungendo il 20,7% di voti. Seguono i Moderati con il 19%, mentre il partito socialdemocratico di Andersson rimane il più votato. Una vittoria storica considerando che la sinistra era il primo partito dagli anni '30.
Svezia, centrodestra vince le elezioni. Si dimette Andersson
L'annuncio delle dimissioni di Andersson è arrivato in diretta tv mentre si contano gli ultimi voti delle elezioni politiche di domenica scorsa. Gli alleati di Fratelli d'Italia a Strasburgo raggiungono una vittoria che estromette la sinistra dopo tanti anni di dominio. Anche se il partito di Jimmie Akesson è in realtà una "finta destra", essendosi schierato pro ai diritti lgbt, ed avendo istituito un documento contro il razzismo.
Non è ancora terminato il conteggio dei risultati ma la premier Andersson ha riconosciuto che si è ormai arrivati alla vittoria della destra, come in realtà si era capito negli ultimi giorni, nonostante un testa a testa costante nei sondaggi. L'alleanza formata dai Moderati, dai Democratici svedesi, dai Cristiano-democratici e dai Liberali ha conquistato 176 seggi, contro i 173 della coalizione di centrosinistra.
Il partito di Akesson supera anche i Moderati (partito di destra) di Ulf Kristersson, piazzandosi con il 20,6% di voti come secondo partito più votato nel Paese, alle spalle dei Socialdemocratici. Questi ultimi però, non hanno trovato l'appoggio utile per superare la coalizione di centrodestra. Potrebbe essere lo stesso Kristersson a guidare il Paese ma ad aver cambiato la storia delle elezioni è stato senza dubbio Akesson, 45enne ex web designer alla guida dei Democratici.