Crisi energetica, follia von Der Leyen sfascia-famiglie: “Bravi gli operai italiani della ceramica che anticipano i turni mentre i figli dormono”

E quando i figli si svegliano chi c’è? Chi li aiuta a prepararsi? Chi prepara loro la colazione? Chi li porta a scuola?

Quindi gli operai italiani della ceramica sarebbero un modello di risparmio energetico. È quel che ha detto il presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, durante il discorso sullo stato dell’Unione. “I lavoratori delle fabbriche di ceramica del Centro Italia hanno deciso di spostare i loro turni al mattino presto, per beneficiare della riduzione dei prezzi dell’energia”. L’ha sottolineato con grande naturalezza, von der Leyen. Come se i lavoratori del Centro Italia fossero ben felici di alzarsi alle cinque del mattino per risparmiare corrente. Non solo: “Immaginate i genitori tra loro, che devono uscire di casa presto, quando i bambini stanno ancora dormendo, a causa di una guerra che non hanno scelto”. E quando i figli si svegliano? Chi li aiuta a prepararsi? Chi li porta a scuola? Chi prepara loro la colazione? È follia, quella di von der Leyen.

Crisi energetica, follia von Der Leyen sfascia-famiglie: “Bravi gli operai italiani della ceramica che anticipano i turni mentre i figli dormono”

“Questo è un esempio su un milione di europei che si adattano a questa nuova realtà”. Appunto: si adattano. Non crediamo che lo facciano volentieri. Soprattuto non lo fanno per una loro iniziativa personale o perché vogliono essere citati come esempio dall’Ue. Lo fanno per sopravvivere. Lo fanno perché aumentano luce, gas, acqua, e il comparto è allo stremo. Lo fanno perché altrimenti le fabbriche chiuderebbero. Lo fanno per non restare senza lavoro in un momento in cui sono quadruplicate anche le utenze domestiche. Lo fanno da madri e padri che sarebbero i primi a voler svegliarsi coi figli. Ma, anche per responsabilità della stessa Ue, non possono. “Voglio che la nostra Unione prenda esempio dalla sua gente”, ha aggiunto il presidente della commissione. “Ridurre la domanda durante le ore di punta farà durare più a lungo l’offerta e farà scendere i prezzi”, è la sua teoria.

Crisi energetica, follia von Der Leyen sfascia-famiglie: “Bravi gli operai italiani della ceramica che anticipano i turni mentre i figli dormono”

Prendete Olympia, azienda della ceramica con 40 dipendenti con sede a Corchiano, in provincia di Viterbo. Gi aumenti degli ultimi mesi hanno messo a dura prova il gruppo e tutto il distretto ceramico di Civita Castellana, il più grande del Centro Italia. In un anno la bolletta del gas dell’azienda della Tuscia è aumentata del 439%, passando dai 20.424 euro di luglio 2021 ai 110.185 euro del luglio scorso. Il caro energia, per il comparto, si era già manifestato prima dell’invasione della Russia in Ucraina. Il 9 febbraio, 15 giorni prima dell’inizio dell’operazione speciale di Vladimir Putin, Confindustria Ceramica aveva rivolto un appello alle istituzioni nazionali ed europee per segnalare il “il drammatico aumento dei costi energetici”. Dov’era allora von der Leyen? Con la guerra nell’Europa nell’Est, e con le conseguenti sanzioni dell’Ue a Mosca, la situazione si è aggravata. L’Unione europea dovrebbe scusarsi con gli operai italiani della ceramica che non possono salutare i loro bambini per andare a lavorare presto. Altroché la liquorosa e insopportabile retorica del buon esempio. Lorenzo Giornelli, direttore commerciale e amministratore dell’azienda umbra Ceramiche noi, l’azienda alla quale avrebbe fatto riferimento von Der Leyen, ha riassunto il concetto: “Belle parole da parte di von der Leyen, ma ora l’Ue intervenga”. Purtroppo non ci si paga ancora le bollette, con le parole.