Medvedev: "Germania ha dichiarato guerra ibrida alla Russia con armi letali a Ucraina"
Botta e risposta Scholz-Medvedev. Il cancelliere tedesco aveva definito "irresponsabile" la Russia in fatto di rifornimenti energetici
Il vicepresidente del Consiglio di sicurezza della Federazione Russa Dmitry Medvedev si scaglia contro la Germania. In precedenza era stato Olaf Scholz ad accusare il Cremlino di non essere "più una fornitrice di energia affidabile". Secca la risposta di Medvedev: " Veniamo "di nuovo offesi" dalla Germania, secondo cui quest'ultima è un "un Paese ostile" perché "ha imposto sanzioni contro l'intera economia della Russia e dei suoi cittadini" e "fornisce all'Ucraina armi letali dirette contro le nostre forze armate. In altre parole, ha dichiarato una guerra ibrida alla Russia e agisce come un nostro nemico".
Botta e risposta Medvedev-Scholz. "Germania dichiara guerra alla Russia"
Un botta e risposta che sicuramente trova terreno fertile dopo che dalla Russia attraverso il Nord Stream 1 è arrivato il blocco totale del flusso di gas ufficialmente per una "perdita d'olio". Risultato: ennesimo stop forzato. Una decisione che non piaciuta al cancelliere Scholz che pure si è detto "tranquillo" riguardo l'inverno. La Germania "sarà in grado di affrontare l'inverno" e di garantire il proprio approvvigionamento energetico nonostante l'esaurimento delle forniture di gas russo, da cui la sua economia dipende fortemente.
"Il governo federale si sta preparando a questa eventualità dall'inizio dell'anno". Una misura che la Germania potrà adottare grazie alla diversificazione delle fonti di approvvigionamento e alla ricostituzione delle scorte di gas.
Peskov: "Germania consegna armi che uccidono i nostri bambini"
La "guerra fredda" Russia-Germania sembra combattersi su più fronti. Ne è di questo avviso anche il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov che in un'intervista su Rossiya1 sostiene: "Il fatto che armi tedesche siano in mano a soldati nazionalisti che stanno sparando ai nostri ragazzi è mostruoso. Il fatto che la Germania ed altri Stati europei sostengano un Paese il cui regime consente ai nazisti di camminare per le strade non è meno terribile".