Farnesina convoca ambasciatore Razov: "Inaccettabili accuse di immoralità"
La Farnesina, per ordine di Luigi di Maio se la lega al dito e convocal'ambasciatore della Federazione Russa in Italia, Razov che ha accusato i media ed i politici italiani di immoralità nella campagna anti-russa.
L'ambasciatore Razov è stato convocato dalla Farnesina perché sono inaccettabili le accuse di amoralità Nella campagna mediatica italiana anti russa. A convocarlo è stato il segretario generale del ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale, l'ambasciatore Ettore Francesco Sequi, su indicazione di Luigi di Maio, Ministro degli esteri.
Farnesina: "inaccettabili accuse di immoralità"
La Farnesina respinge le accuse di amoralità amoralità di alcuni rappresentanti delle istituzioni e dei media italiani, bersagliati recentemente da alcune dichiarazioni dell'ambasciatore della Federazione Russa in Italia, Sergey Razov.
Singolare è che, mentre si svolge la querelle, Copasir lascia trapelare un report in cui vengono elencati i nomi di coloro che apparterrebbero ad una macchina di propaganda filorussa e attivi in Italia per boicottare il gradimento del premier Mario Draghi, impegnato nella durissima battaglia di sanzioni contro Mosca.
La Farnesina tuttavia ha ribadito l'auspicio di giungere immediatamente ad un negoziato per sancire i termini della sovranità Ucraina attraverso i principi del diritto internazionale, oltre alla necessità di sbloccare le esportazioni di grano dai porti ucraini, così da evitare le conseguenze per alcuni paesi estranei al conflitto come quelli Nord Africa e nel resto del mondo.
di Maria Melania Barone