Esercitazioni Nato in Estonia al via: coinvolte anche Finlandia e Svezia
Le esercitazioni erano state pianificate prima dell'invasione russa. Il vice ministro degli Esteri russo Sergei Ryabkov oggi: "L'ammissione della Helsinki e Stoccolma alla Nato è un errore con conseguenze di vasta portata"
Si attende per oggi, lunedì 16 maggio 2022, il via alle esercitazioni della Nato, l'Organizzazione del Trattato del Nord Atlantico, che erano già state pianificate diversi mesi prima dello scoppio della guerra in Ucraina o, come la chiamano i russi, "l'inizio dell'operazione speciale in Donbass". Una delle principali manovre, chiamata con il nome in codice "Hedgehog", si svolgerà in Estonia e coinvolgerà 15mila soldati provenienti da 14 Paesi. Tra questi ci sono Regno Unito, Stati Uniti e Finlandia e Svezia, Stati su cui gli occhi di tutti sono puntati da diversi giorni. "L'ammissione della Helsinki e Stoccolma alla Nato è un errore con conseguenze di vasta portata", ribadisce questa mattina il vice ministro degli Esteri russo Sergei Ryabkov.
Esercitazioni Nato in Estonia, coinvolte Finlandia e Svezia: di cosa si tratta
Mentre Finlandia e Svezia attendono gli sviluppi sul loro possibile ingresso nella Nato, partecipano, mandando i loro soldati, alle esercitazioni Nato previste a partire dalla giornata di oggi. Oltre alla "Hedgehog" in Estonia, c'è in programma anche l'operazione "Defender Europe" e "Swift Response". Essa raccoglierà 18mila soldati provenienti da 20 paesi, e si svolgerà in Polonia e in altri otto paesi. Spunta infine anche una terza esercitazione dell'Organizzazione del Trattato del Nord Atlantico, con il nome in codice "Iron Wolf". Si svolgerà in Polonia e in altri otto Paesi. Coinvolgerà 3mila unità delle truppe alleate.
Anche se si tratta di esercitazioni militari pianificate tempo prima dell'inizio dello scontro tra Ucraina e Russia, queste si svolgono, senza dubbio, in un momento di particolare. Inoltre, dopo che Finlandia e Svezia hanno espresso la volontà di entrare nella Nato, le tensioni con il Cremlino e il suo leader Vladimir Putin sono aumentate ancora di più. Ma in cosa consistono? Considerando sempre il contesto dell'invasione nemica, le esercitazioni assumono un significato simbolico per i Paesi baltici, in quanto si tratta di azioni finalizzate a testare la capacità di tali Paesi di rispondere a incursioni ed attacchi nemici di vario tipo.