Kiev, Blinken incontra Zelensky: "Pronti altri 700 milioni dollari in aiuti militari"

Il segretario di Stato americano Antony Blinken, insieme segretario alla Difesa Lloyd Austin, a sorpresa, incontra il presidente ucraino Volodymyr Zelensky: "I diplomatici statunitensi torneranno in Ucraina a partire da questa settimana"

"I diplomatici statunitensi torneranno in Ucraina a partire da questa settimana" e gli Usa sono pronti a fornire ulteriori aiuti militari a Kiev per un valore totale di altri 700 milioni di dollari. Lo ha annunciato il segretario di Stato americano Antony Blinken che, insieme segretario alla Difesa Lloyd Austin, a sorpresa, ha incontrato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. I due vertici americani, oltre al leader ucraino, hanno visto anche altri alti funzionari di Kiev. Nell'incontro hanno discusso in particolar modo - riferiscono i media americani - della volontà di Joe Biden di inviare in Ucraina sia armi, sia aiuti indiretti per combattere quella che viene definita "l'invasione russa". 

Kiev, Biden: "Usa continueranno a sostenere Ucraina e Zelensky"

Blinken a Kiev ha affermato anche il presidente degli Stati Uniti Joe Biden nominerà Bridget Brink ambasciatrice degli Stati Uniti in Ucraina. Nello stesso momento, dall'America, il presidente ha pubblicato un post sul proprio profilo Twitter: "Noi continueremo a sostenere gli ucraini nella loro battaglia per difendere la loro terra", si legge nel tweet. "Due mesi dopo che Vladimir Putin ha lanciato un attacco non provocato e non giustificato all'Ucraina, Kiev ancora resiste. Il presidente Zelensky e il suo governo democraticamente eletto resta al potere", ha concluso infine Biden.

Dall'altra parte il leader ucraino risponde al presidente Usa dicendosi "grato a Biden e al popolo per la leadership nel sostenere l'Ucraina. Oggi - scrive sui social Volodymyr Zelensky - il popolo ucraino è unito e forte e l'amicizia e la partnership tra Ucraina e Stati Uniti è più forte che mai". Ma mentre Usa e Ucraina decidono di "rafforzare" ancora di più la loro leadership, proprio con l'invio di altri 700 milioni di dollari in aiuti militari a Kiev, per molti, si fa sempre più lontana la speranza di una possibile tregua tra Ucraina e la Russia di Vladimir Putin.

Russia, incendio in deposito petrolio 

Nella notte un "grave incendio" si è verificato in un "deposito di petrolio in Russia, nella città di Bryansk", a 150 chilometri dalla frontiera con l'Ucraina. Lo ha fatto sapere il ministero per le Situazioni di emergenza, citato dall'agenzia Tass. Il deposito appartiene alla petrolifera Transneft.