Invasione Ucraina, Putin: "Russi e ucraini sono un unico popolo"

Il presidente russo Vladimir Putin: "La nostra operazione militare speciale in Ucraina sta andando secondo i piani"

"Russi e ucraini sono un unico popolo, non rinuncerò mai a questa convinzione". Lo dichiara nel tardo pomeriggio di giovedì 3 marzo 2022, il leader della Russia Vladimir Putin a una settimana precisa dall'invasione dell'Ucraina avvenuta lo scorso 24 febbraio. Aprendo la riunione del Consiglio di sicurezza di Mosca, Putin accusa anche i "nazionalisti ucraini" di mettere i "veicoli blindati nelle zone residenziali" e di "usare i civili come scudi umani". 

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Guerra in Ucraina: le ultime dichiarazioni di Putin

"Ci stiamo preoccupando di fare tutto il possibile per evitare vittime civili", continua Putin a proposito della guerra in Ucraina. "Sto parlando - precisa - anche dei cittadini ucraini". Nel frattempo "i nostri soldati combattono da eroi", ribadisce. E ancora: "I militari russi stanno combattendo per noi, per la Russia, per la pace, il Donbass e la denazificazione dell'Ucraina", continua Vladimir Putin nel suo discorso di oggi.

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Intervistato da Radio 1, il sottosegretario Sileri ha spiegato che per i rifugiati che dall'Ucraina arrivano nel nostro Paese non ci sarà alcun obbligo di Super Green pass: "quello che serve alle persone che giungono da noi ora è un abbraccio"

Il presidente russo annuncia inoltre che alle famiglie dei caduti in questa guerra saranno dati "7 milioni di rubli e una diaria mensile", nonché "forme di assistenza e risarcimento per i feriti". Al momento "la nostra operazione militare speciale in Ucraina sta andando secondo i piani", conferma Putin, che poi sostiene fermamente: "Nessuno può minacciarci, neanche con le armi nucleari".