Crisi Ucraina Russia, risposta Usa alle dichiarazioni di Putin: stop a investimenti nel Donbass

Joe Biden parla con Scholz e Macron

il presidente degli Stati Uniti Joe Biden firmerà un ordine esecutivo per proibire nuovi investimenti commercio e finanziamenti da parte di cittadini statunitensi nelle o dalle cosiddette repubbliche di Donetsk e Luhansk. Una decisione, quella comunicata dalla Casa Bianca, che arriva a seguito delle dichiarazioni del presidente russo Valdimir Putin nel discorso alla nazione in cui ha comunicato di voler riconoscere le repubbliche filo russe del Donbass. 

Questo ordine deciso dal governo statunitense darà anche l'autorità di "imporre sanzioni su ogni persona determinata a operare in quelle aree dell'Ucraina". La nota precisa che "queste misure sono superate e saranno un aggiunta alle rapide e severe misure economiche che stiamo preparando in coordinamento con gli alleati e i partner se la Russia invaderà l'Ucraina".

La reazione al discorso di Putin

Nel discorso alla nazione tenuto da Vladimir Putin la sera del 21 febbraio gli Stati Uniti sono stati nominati più volte per il loro stretto rapporto con l'Ucraina: "Kiev ha rifiutato di riconoscere i nostri legami storici e le tradizioni dei russi che vivono in Ucraina, nel paese è montata un'ondata di nazionalismo con rivendicazioni nei confronti della Russia. E' importante comprendere - continua il presidente russo - che l'Ucraina non ha mai avuto una tradizione coerente" con l'identità "di una nazione, non ha fatto altro che seguire modelli esteri senza difendere gli interessi dei cittadini. In Ucraina, le autorità hanno preso il potere solo sulla base di idee populiste: poi, hanno sempre fatto un passo indietro rispetto alle promesse fatte alla popolazione. Chi è arrivato al potere ha fatto solo i propri interessi: gli ucraini non possono dire di aver vissuto in una nazione stabile, sono stati governati da oligarchi concentrati sui propri interessi e interessati a dividere l'Ucraina dalla Russia, ricevendo sostegno dagli Stati Uniti. Milioni di dollari sono finiti nei conti correnti degli oligarchi, i cittadini hanno continuato a soffrire", afferma il presidente russo.