Merkel chiede scusa: "Grave errore restrizioni in Germania a Pasqua, ora rimedio"
La cancelliera tedesca si sta apprestando a cancellare le misure anti Covid per le feste: "Un errore che deve essere corretto"
Angela Merkel chiede scusa per il lockdown imposto in Germania a Pasqua. Ora, dopo un'apprezzabile ammissione di colpevolezza, ha deciso, a differenza del Governo italiano, di fare ammenda e marcia indietro. I divieti e le misure erano fissate fino al 18 aprile, ma adesso i teschi, loro sì, avranno più liberta per le festività riguardanti la Santa Pasqua. Ad annunciarlo è stata la stessa cancelliera ai premier delle regioni, convocati a oggi, mercoledì 24 marzo, nella sorpresa di tutti gli addetti ai lavori.
Merkel chiede scusa
Per aver sancito il lockdown a Pasqua, la cancelliera era stata sommersa dalle critiche, arrivare da ogni parte della politica come della società. Dunque la Merkel si è assunta la responsabilità per l'"errore". Questo, afferma, "se possibile, deve essere corretto in tempo". "Penso che sia ancora possibile", si affretta a completare. "Questo errore è stato unicamente un mio errore". Successivamente, alla stampa, ha chiesto "perdono a tutti i cittadini".
"Non abbiamo sconfitto il virus", aveva affermato Merkel, al termine di una maratona negoziale durata circa 12 ore con i rappresentati degli Stati federati della Germania. Subito dopo aveva annunciato la proroga delle rigide disposizioni relative ai giorni di Pasqua. "La situazione è grave. Il numero di casi sta aumentando in modo esponenziale e i posti in terapia intensiva si stanno riempiendo di nuovo" ha fatto sapere la Merkel, invitando tutti a restare a casa. La Germania, ha poi affermato, è entrata in una "nuova pandemia" a causa della nuova variante del Covid "molto più letale" e va verso misure più severe. "Abbiamo un nuovo virus: è molto più letale, molto più infettivo e contagioso per molto più tempo" ha continuato la Merkel.
E ancora: "Non siamo ancora stati in grado di sconfiggere il virus, non dobbiamo mollare". La Germania nelle ultime 24 ore ha registrato 250 morti Covid e 7.485 casi. A renderlo noto è stato il Robert Koch Institute, che ha fatto inoltre sapere che l'incidenza di casi nel Paese è pari a 108,1 ogni 100mila abitanti.