Testamento Armani, EssilorLuxottica valuta il 15% della società, il 30% a Dell’Orco e familiari secondo volontà del fondatore
EssilorLuxottica prende in esame la possibilità di acquisire una quota del 15% di Giorgio Armani S.p.A., come indicato nel testamento; la distribuzione del restante capitale seguirà il criterio della liquidation preference: il 32% a Dell’Orco, il 17% a ciascuno dei familiari
A poche ore dall’apertura del testamento di Giorgio Armani, scomparso il 4 settembre all’età di 91 anni, EssilorLuxottica ha comunicato che esaminerà con attenzione la possibilità di acquistare una partecipazione del 15% della Giorgio Armani S.p.A. Il gruppo ha definito l’intenzione dell’imprenditore come "una prospettiva evolutiva" da valutare "alla luce dei profondi rapporti che già legano i due gruppi". "Siamo orgogliosi della stima che il signor Armani ha voluto riporre nel nostro gruppo e nel nostro management", ha aggiunto l’azienda.
Il primo testamento, datato 14 marzo 2024, stabilisce che la Fondazione Giorgio Armani, subentrata come titolare del 100% della società, debba procedere, tra i 12 e i 18 mesi dall’apertura della successione, alla cessione «in via prioritaria» di una quota pari al 15% del capitale a un gruppo tra LVMH, EssilorLuxottica, L’Oréal o altre società operanti nel settore della moda e del lusso, purché di pari standing e selezionate in accordo con Leo Dell’Orco. Il documento precisa la preferenza per "i gruppi con i quali la società già intrattiene rapporti di partnership".
Eredità Armani: a Dell’Orco e ai familiari una quota del 30% e parte dei proventi dalla vendita del 15%
Il testamento assegna inoltre a Leo Dell’Orco, alla sorella Rosanna, il figlio di lei Andrea Camerana e la nipote maggiore Silvana Armani, figlia di Sergio Armani, il fratello scomparso dello stilista, un diritto – svincolato dall’usufrutto – a ricevere dalla Fondazione parte dei proventi derivanti dalla vendita della quota del 15%, nonché una quota aggiuntiva pari al 30% del capitale della società, o l’equivalente in caso di collocamento frazionato. La distribuzione seguirà il criterio della liquidation preference: il 32% a Dell’Orco, il 17% a ciascuno dei familiari. Tale preferenza sarà trasmissibile solo in caso di decesso, in linea con i diritti di voto detenuti dai singoli beneficiari.