Banca Ifis-illimity Bank, Corrado Passera dice sì all’Opas: contributo azionario del 3,97%, adesioni verso la soglia del 90%
Lo scioglimento del patto parasociale e il premio del 5% sull’offerta cash aprono la strada al possibile raggiungimento del 90% del capitale e alla fusione
Il fondatore di illimity Bank, Corrado Passera, ha annunciato il suo sì all’Opas promossa da Banca Ifis. Lo ha comunicato la banca digitale milanese venerdì 27 giugno. Passera contribuirà all’offerta conferendo le azioni direttamente e indirettamente detenute, pari complessivamente al 3,973% del capitale sociale di illimity. Dalle informazioni raccolte da Il Giornale d'Italia presso gli istituti bancari, oggi dovrebbero essere conferite azioni per circa il 35% avvicinandosi se non superando il 90% consentendo di procedere con la fusione per incorporazione di illimity da parte di Banca Ifis.
La decisione giunge a poche ore dallo scioglimento del patto parasociale che coinvolgeva il 27,2% del capitale, promosso dallo stesso Passera per coordinare la resistenza all’Opa. Un segnale chiaro di apertura verso l’offerta in cash e azioni che, alla vigilia della chiusura, ha già raccolto il consenso per il 52,33% del capitale. Secondo gli analisti, la soglia minima del 60% per il successo dell’operazione è ormai a portata di mano per Banca Ifis.
Il punto di svolta dell’Opas è arrivato nei giorni scorsi, con il miglioramento della proposta economica da parte di Banca Ifis, che ha offerto un premio del 5% sul corrispettivo in contanti, pari a 0,1775 euro per ogni azione Illimity, condizionato al superamento del 90% del capitale.
Le parole di Ernesto Fürstenberg
"Si tratta di una proposta indipendente dell’azionista di maggioranza, senza alcun negoziato in corso con la controparte", ha spiegato Ernesto Fürstenberg, presidente di Banca Ifis e amministratore delegato della holding La Scogliera, che detiene il 50,64% del capitale. Il premio aggiuntivo è stato infatti proposto dalla capogruppo al consiglio di amministrazione. "Auspico che l’adesione all’offerta da parte degli attuali soci di Illimity sia sufficientemente ampia da consentire il raggiungimento della soglia del 90%, per avviare il processo di fusione tra le due realtà", ha aggiunto Fürstenberg.