Snam, Stefano Venier pronto al bis come Amministratore delegato, ma braccio di ferro nella maggioranza per le nomine del CdA
E' braccio di ferro nella maggioranza per la ridistribuzione delle nomine, con due possibili opzioni oltre a Venier per il ruolo di AD, Agostino Scornajenchi, Ceo di CDP Venture Capital, e Paolo Gallo, Ceo di Italgas - Confermate le anticipazioni de il Giornale d'Italia
Stefano Venier punta al bis in Snam come Amministratore Delegato, anche alla luce dei risultati raggiunti, in una situazione di braccio di ferro tra i vari esponenti delle forze di maggioranza, in particolare tra Palazzo Chigi, il Ministero dell'Economia e delle Finanze (MEF) e i rappresentanti dei partiti di Governo, in una tornata di nomine delle partecipate pubbliche che vede il rinnovo dei CdA in scadenza di varie aziende: da Fincantieri a Sace, Italgas, Nexi, Aspi - Autostrade e Invitalia.
Venier gode della stima di Claudio Descalzi, Amministratore Delegato di Eni, figura molto vicina a Giorgia Meloni. Di fatto, Descalzi svolge un ruolo quasi da "ministro degli esteri" del Governo per quanto riguarda la politica energetica, gestendo i rapporti con i Paesi esportatori di materie prime. Nel totonomi per la poltrona di ad in pole Agostino Scornajenchi, Ceo di CDP Venture Capital ed ex Cfo di Terna, vera opzione alternativa in corsa per la carica di Ad, e Paolo Gallo, Ceo di Italgas, che in realtà di dirige verso la rinconferma con il 4° mandato.
Secondo rumors raccolti da questa testata, sul tavolo del MEF per la Presidenza sono al vaglio vari nomi tra cui il bis di Monica de Virgiliis e Alessandro Zehentner, oltre che Vincenzo Cariello.
Il Consiglio di Amministrazione attualmente in carica scadrà con l’approvazione del bilancio di esercizio relativo all’anno 2024 e pertanto verrà sottoposta all’Assemblea Ordinaria la nomina dei nuovi Amministratori il 14 maggio 2025.
Giorgia Meloni, dal canto suo, preferirebbe non turbare gli equilibri interni alla maggioranza (Fratelli d’Italia, Forza Italia e Lega), evitando di riaprire la partita delle nomine, che implicherebbe un rimescolamento delle carte tra le forze politiche, optando per non alimentare nuove trattative che rischierebbero di alterare gli equilibri attuali tra i partiti.
I risultati di Snam nel 2024 e la strategia per il futuro
Nel 2024, Snam, sotto la guida di Stefano Venier e con Monica de Virgiliis alla presidenza, ha registrato un incremento degli investimenti totali, saliti a 2.875 milioni di euro (+31%), principalmente grazie ai lavori del terminale GNL di Ravenna, della Linea Adriatica e nel settore dello stoccaggio. Il 65% degli investimenti è stato indirizzato a progetti allineati agli SDGs, con il 31% conforme alla Tassonomia Europea. La Regulated Asset Base ha raggiunto 23,7 miliardi di euro (+5,8%), sostenuta dagli investimenti nelle infrastrutture. Nonostante un calo dei ricavi totali (-9,5%, pari a 3.568 milioni di euro), i ricavi regolati sono aumentati del 16,1%, grazie alla crescita delle infrastrutture gas. L'EBITDA adjusted è cresciuto del 13,9%, raggiungendo 2.753 milioni di euro, mentre l'utile netto adjusted è aumentato del 10,4%, a 1.289 milioni di euro. L'indebitamento finanziario netto è salito a 16.238 milioni di euro, principalmente per gli investimenti e il pagamento del dividendo 2023. Il dividendo per il 2024 è stato fissato a 0,2905 euro per azione (+3% rispetto al 2023). "Chiudiamo il 2024 con risultati molto positivi, superiori alla guidance, che dimostrano una crescita significativa. Riflettono il nostro impegno a rafforzare la sicurezza degli approvvigionamenti del Paese e ad accelerare la sua transizione sostenibile verso il Net Zero, con investimenti record pari a circa 3 miliardi di euro". Queste le parole di Stefano Venier.
L'azienda è attivamente impegnata in progetti strategici chiave, come l'acquisizione di una seconda nave rigassificatrice e il rafforzamento della Linea Adriatica dei metanodotti, iniziative cruciali per garantire la sicurezza dell'approvvigionamento di gas nell'ambito della crisi russo-ucraina. Snam ha anche siglato un accordo con Infinity Investments per acquisire il 24,99% di Vier Gas Holding (VGH) per 920 milioni di euro. VGH possiede Open Grid Europe (OGE), il principale operatore di trasporto gas in Germania. L'operazione, che si completa entro il terzo trimestre 2025, prevede anche una cessione del 0,5% di VGH a Fluxys, creando una partecipazione paritetica tra Snam e Fluxys. L’acquisizione rafforza la posizione di Snam nel mercato europeo e nella transizione energetica, con focus sulla rete dell’idrogeno.
Il 22 gennaio 2025, Snam ha presentato il Piano Strategico 2025-2029, che prevede investimenti per circa 12,4 miliardi di euro con un focus sulla sicurezza energetica e la transizione verso il Net Zero entro il 2050. Gli investimenti saranno destinati principalmente a sviluppare infrastrutture gas, inclusi il potenziamento della rete e la realizzazione di progetti come la Linea Adriatica e l'acquisizione degli asset di Edison Stoccaggio. Inoltre, Snam investirà in tecnologie per la transizione energetica, come la Carbon Capture and Storage, l'idrogeno e il biometano. Come sottolineato da Stefano Venier “L'ambizione di diventare un operatore infrastrutturale pan-europeo multimolecola va di pari passo con l'innovazione e la sostenibilità, aree in cui nel 2024 abbiamo fatto progressi, anticipando gli ambiziosi obiettivi fissati dal nostro Transition Plan".
Chi è Stefano Venier, Amministratore Delegato di Snam
Stefano Venier, nato a Udine nel 1963, è laureato in Informatica presso l’Università degli Studi di Udine con un Master in Energy and Environmental Management and Economics conseguito presso la Scuola Superiore Mattei. Da aprile 2022 è Amministratore Delegato di Snam, una delle principali aziende di infrastrutture energetiche al mondo. Ha iniziato il proprio percorso professionale nel 1987 in Electrolux, occupandosi di automazione industriale. Ha oltre 30 anni di esperienza manageriale nei settori energia e utility a livello italiano e internazionale. Dal 2014 al 2022 è stato Amministratore Delegato di Hera, multiutility quotata in Borsa attiva nei settori energia, reti energia e acqua e ambiente. In Hera è stato anche Direttore Generale Sviluppo e Mercato Energy (2008-2014) e Direttore Business Development, Pianificazione Strategica e Affari Regolamentari (2004-2008). Dal 1996 al 2004 ha lavorato nella società di consulenza internazionale A.T Kearney, dove è stato prima Senior Consultant occupandosi di energia, telecomunicazioni e automotive, e successivamente Vice President Energy&Utilities, seguendo alcuni tra i principali operatori italiani ed europei del settore. Dal 1989 al 1996 è stato nel Gruppo Eni, dove ha ricoperto incarichi di crescente responsabilità a livello nazionale e internazionale negli ambiti Pianificazione Strategica, Analisi di Mercato e Progetti Strategici del settore petrolchimico.
Chi è Vincenzo Cariello, nel toto nomi per la Presidenza di Snam
Vincenzo Cariello è un avvocato e accademico italiano con una carriera di successo che spazia dal diritto commerciale alla governance aziendale. Dopo aver conseguito la laurea in Giurisprudenza all'Università Cattolica di Milano e un dottorato di ricerca in Diritto Commerciale alla Bocconi di Milano, ha intrapreso una carriera che lo ha visto ricoprire importanti ruoli in aziende di rilievo.
Attualmente, è membro del Consiglio di Amministrazione di UniCredit S.p.A., dove partecipa a vari comitati, tra cui quello di Controllo e Rischi. È anche consigliere di A2A S.p.A. e presidente del Comitato Parti Correlate della stessa azienda. In passato, ha ricoperto ruoli significativi come sindaco effettivo di TIM S.p.A. e consigliere di amministrazione di OVS S.p.A. Ha anche collaborato con prestigiosi studi legali come Chiomenti e Mazzoni Regoli Pagni, dove ha messo a disposizione la sua expertise in diritto commerciale.
Oltre alla carriera legale, Cariello è professore ordinario di Diritto Commerciale all'Università Cattolica di Milano, dove forma nuove generazioni di giuristi. Nel 2021 ha fondato il proprio studio legale, lo Studio Legale Professor Cariello, per offrire consulenza legale specializzata.