Rete TIM, KKR proroga offerta non vincolante al 24 marzo su richiesta del Governo
TIM conferma che il Consiglio di Amministrazione si terrà comunque il 24 febbraio 2023 per discutere dell’offerta non vincolante di KKR e assumere le decisioni del caso
KKR, il fondo americano di private equity che lo scorso 1 febbraio ha presentato un' offerta non vincolante per acquisire NetCo, ha fatto arrivare ieri sera sul tavolo di TIM una lettera con la quale proroga il termine della stessa offerta al 24 marzo 2023.
La proroga è stata infatti chiesta dal Governo, il quale richiede di disporre di ulteriori quattro settimane per effettuare una analisi congiunta degli aspetti pubblicistici dell’operazione concernenti i poteri esercitabili dal Governo nel settore. KKR ha intanto confermato la propria disponibilità a continuare un dialogo costruttivo con TIM e a procedere con le attività di due diligence.
TIM conferma che il Consiglio di Amministrazione si terrà comunque il 24 febbraio 2023 per discutere dell’offerta non vincolante di KKR e assumere le decisioni del caso.
L'Offerta non vincolante di KKR e il ruolo di CDP e Macquaire
L’offerta non vincolante presentata da KKR, che si aggira su un valore compreso tra i 18 e i 20 miliardi, ha smosso le acque sulla valorizzazione della rete indicandone un prezzo. D’altra parte si attende una contro-offerta da CDP e Macquaire che sarebbe dovuta arrivare già questo weekend e che dovrebbe superare di 2 miliardi quella di KKR. Il Governo starebbe però valutando la possibilità di un’offerta congiunta con il fondo americano, piuttosto alla cordata CDP-Macquaire.