Marina di Pietrasanta (LU), apparsa scritta “Spara a Giorgia” firmata BR, FdI: “Estremismo rosso prova del clima d’odio che qualcuno tollera ancora”

Donzelli ha espresso immediatamente solidarietà al presidente del Consiglio e ha collegato l’accaduto all’inasprimento del dibattito pubblico, attribuendo responsabilità ai toni aggressivi utilizzati da parte dell’opposizione. “Il linguaggio di odio di certa sinistra fa guadagnare qualche ospitata televisiva e molti like, ma rischia di fomentare i facinorosi e far ripiombare l'Italia in un clima che non vorremo mai più rivivere”, ha scritto

A Marina di Pietrasanta (Lucca) è comparsa una scritta contro il presidente del Consiglio, “Spara a Giorgia”, accompagnata dalla sigla delle Brigate Rosse. L’episodio ha immediatamente suscitato la reazione di Fratelli d’Italia, che parla apertamente di “estremismo rosso” e di una prova evidente del “clima d’odio che qualcuno tollera ancora”.

Marina di Pietrasanta (LU), apparsa scritta “Spara a Giorgia” firmata BR, FdI: “Estremismo rosso prova del clima d’odio che qualcuno tollera ancora”

La scrittaSpara a Giorgia”, accompagnata da riferimenti riconducibili alle Brigate Rosse, è apparsa nelle scorse ore su un muro di Marina di Pietrasanta (Lucca). La segnalazione è stata diffusa dal responsabile Organizzazione nazionale di Fratelli d’Italia, Giovanni Donzelli, che ha reso pubblico l’episodio attraverso i social.

Donzelli ha espresso immediatamente solidarietà al presidente del Consiglio e ha collegato l’accaduto all’inasprimento del dibattito pubblico, attribuendo responsabilità ai toni aggressivi utilizzati da parte dell’opposizione. “Il linguaggio di odio di certa sinistra fa guadagnare qualche ospitata televisiva e molti like, ma rischia di fomentare i facinorosi e far ripiombare l'Italia in un clima che non vorremo mai più rivivere”, ha scritto. Il dirigente di FdI ha poi aggiunto: “Giorgia non si farà intimidire. Non ci fermeremo”.

Il partito della premier, sui propri canali ufficiali ha denunciato l’episodio come un gravissimo segnale di tensione politica: “Minacce al Presidente Meloni, firmate dall'estremismo rosso: l'ennesima prova di un clima d'odio che qualcuno continua a tollerare. Una condanna che prosegue: “La violenza si argina isolando i facinorosi, non strizzando loro l'occhio. La condanna unanime resta, per certa sinistra, ancora un esercizio difficile. Non ci intimidiscono. Non ci hanno mai intimidito”.

Dura anche la reazione della Lega, con il deputato Andrea Crippa che parla di gesto “aberrante”. “Solidarietà al presidente del consiglio Meloni per l'aberrante frase, dipinta in rosso su una parete bianca, a Marina di Pietrasanta. Accanto, la firma delle Brigate Rosse. Un clima d'odio inaccettabile. Una minaccia di morte, tutt'altro che velata, per la quale auspichiamo una condanna unanime e bipartisan”, ha dichiarato in una nota il commissario regionale toscano.

A intervenire è anche il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, Galeazzo Bignami, che ribadisce: “Solidarietà al presidente del consiglio Meloni per l'aberrante frase, dipinta in rosso su una parete bianca, a Marina di Pietrasanta accanto, la firma delle Brigate Rosse. Un clima d'odio inaccettabile. Una minaccia di morte, tutt'altro che velata, per la quale auspichiamo una condanna unanime e bipartisan”.