Orbetello, padre aspettava a piedi la figlia sulle strisce davanti alla scuola: multato di 27€ per sosta irregolare; il genitore: "Senza parole"
L'uomo ha spiegato che, non potendo salire sul marciapiede, aveva scelto di fermarsi lì solo per poter vedere la figlia attraversare in sicurezza. Quando l’agente gli ha intimato di spostarsi, ha risposto che non era possibile farlo in quel momento. Da lì, la decisione di elevare la sanzione
Un episodio insolito avvenuto a Orbetello (Grosseto), davanti alla scuola elementare De Amicis nel quartiere di Neghelli, ha acceso un acceso dibattito tra cittadini e sui social. Michele Vilardi, 40 anni, gestore di tre distributori di carburante, è stato multato per 27 euro mentre attendeva a piedi, sulle strisce pedonali, che la figlia di 7 anni entrasse a scuola.
Orbetello, padre aspettava a piedi la figlia sulle strisce davanti alla scuola: multato di 27€ per sosta irregolare; il genitore: "Senza parole"
Come ogni mattina, Vilardi aveva accompagnato la bambina a scuola. In attesa dell'ingresso, si è fermato sulle strisce pedonali antistanti l’ingresso principale, trovando il marciapiede affollato da altri genitori. Poco dopo, è intervenuta una vigilessa che gli ha contestato una sosta irregolare. Ma Vilardi ha protestato, spiegando che non si trattava di un veicolo in sosta, bensì di una semplice attesa a piedi.
"Non sapevo davvero dove mettermi", ha raccontato al Corriere Fiorentino. "Mi sono fermato sulle strisce pedonali, senza dare fastidio a nessuno, solo per aspettare mia figlia".
Secondo la ricostruzione, l’accesso al piazzale interno della scuola è stato interdetto ai genitori per disposizione della dirigente scolastica, costringendo le famiglie a radunarsi lungo via De Amicis, già congestionata. Vilardi ha spiegato che, non potendo salire sul marciapiede, aveva scelto di fermarsi lì solo per poter vedere la figlia attraversare in sicurezza. Quando l’agente gli ha intimato di spostarsi, ha risposto che non era possibile farlo in quel momento. Da lì, la decisione di elevare la sanzione.
"Una sanzione da 27 euro che considero una sciocchezza", ha dichiarato. "Ma è una questione di principio: se non posso stare sul marciapiede e neppure sulle strisce, dove dovrei aspettare mia figlia?".
Durante l’intervento, Vilardi ha iniziato a riprendere la scena con il cellulare. Secondo il suo racconto, uno degli agenti gli avrebbe chiesto di smettere di filmare e gli avrebbe persino tolto momentaneamente il telefono, poi restituito.
La polizia municipale non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali sul caso, che però ha scatenato un’ondata di commenti tra i genitori dell’istituto e sui social, dove lo stesso Vilardi ha condiviso l’accaduto.
Un incontro chiarificatore con il comandante della polizia municipale è previsto per giovedì. "Non voglio creare tensioni, ma credo sia necessario ragionare su come vengono gestiti certi controlli", ha detto l’uomo, sottolineando la necessità di un equilibrio tra il rispetto delle regole e il buon senso.
Il caso tocca un punto tecnico. L’articolo 158 del Codice della Strada vieta la sosta dei veicoli sugli attraversamenti pedonali, mentre l’articolo 190 disciplina il comportamento dei pedoni, vietando di sostare o indugiare sulla carreggiata senza necessità, per non intralciare il traffico.
Nel caso di Orbetello, la contestazione alla base della sanzione si basa proprio su quest’ultima norma: la permanenza di Vilardi sulle strisce pedonali, anche se a piedi, è stata considerata una violazione. Una lettura che ha sollevato dubbi e critiche sull’interpretazione e l’applicazione del regolamento in situazioni quotidiane e delicate come l’accompagnamento a scuola di un bambino.