Chiara Petrolini, al via processo per la 21enne accusata di aver ucciso i suoi due neonati, disposta perizia psichiatrica, rischia l'ergastolo

La Corte d'Assise ha infine deciso di disporre la perizia psichiatrica. L'incarico verrà conferito il prossimo 15 settembre, quando saranno sentiti anche i primi testimoni

Al via il processo per Chiara Petrolini, la 21enne accusata di aver ucciso e seppellito in giardino a Vignale di Traversetolo i suoi due neonati. Disposta perizia psichiatrica per la giovane che fino a questo momento è sempre rimasta ai domiciliari. Recentemente il Riesame ha confermato questa misura con il braccialetto elettronico. La giovane rischia l'ergastolo.

Chiara Petrolini, al via processo per la 21enne accusata di aver ucciso i suoi due neonati

È cominciato oggi il processo per Chiara Petrolini, protagonista di uno dei casi di cronaca nera più macabri degli ultimi anni. La giovane è accusata di aver seppellito e ucciso i suoi due neonati. In Corte d'Assise si è tenuta la prima udienza del processo a suo carico. In aula anche l'ex fidanzato Samuel Granelli con la sua legale Monica Moschioni, oltre che i genitori della ragazza.

L’udienza si è aperta con la richiesta di perizia psichiatrica da parte dell’avvocato di Chiara PetroliniNicola Tria: chiede la perizia psichiatrica. Per l'accusa la 21enne è capace di intendere e di volere, per la difesa no. La pm Francesca Arienti non si è opposta alla richiesta della perizia psichiatrica, ma ha suggerito ai giudici di attendere almeno una parte di istruttoria. "Non c'è nulla nella storia di Chiara Petrolini che possa anche solo insinuare il dubbio di una patologia psichiatrica", ha detto,

"Non c'è nulla nella cartella clinica dell'imputata di psichiatrico o psicologico", ha ribadito, sottolineando che nelle testimonianze si ricostruirà come le persone che la conoscevano descrivevano una "vita da ragazza modello". La difesa ha ribattuto che lo psichiatra che l'ha seguita "fin da subito ha parlato di disturbo della personalità con stato dissociativo". 

La Corte d'Assise ha infine deciso di disporre la perizia psichiatrica. L'incarico verrà conferito il prossimo 15 settembre, quando saranno sentiti anche i primi testimoni.

Chiara Petrolini rischia l'ergastolo

Tuttavia, Chiara rischia comunque l'ergastolo: la giovane è accusata di duplice omicidio premeditato e soppressione di cadaveri in merito ai suoi due neonati. Il primo sarebbe stato ucciso il 12 maggio 2023, il secondo il 7 agosto 2024.