Bergamo, ragazzina di 14 anni trovata morta nell'ex fabbrica Reggiani: presunta caduta dal tetto, attesa autopsia
Sono stati lo zio e il cugino della ragazzina, la cui identità non è stata rivelata dalle forze dell'ordine, a fare la tragica scoperta nella serata di giovedì 26 giugno. La procura di Bergamo avrebbe già aperto il fascicolo del caso
Nella serata di giovedì 26 giugno, il corpo senza vita di una ragazzina di 14 anni è stato ritrovato all'interno degli spazi dell'ex fabbrica Reggiani a Bergamo. La macabra scoperta sarebbe stata fatta dallo zio e da un cugino della vittima, di cui non sono state diffuse le generalità. Sulla scena sono sopraggiunti gli operatori sanitari del 118, la questura di Bergamo, la Squadra mobile e la polizia scientifica. Secondo le prime indiscrezioni, la procura avrebbe già aperto un fascicolo per indagare sulla morte della ragazzina e per fissare l'autopsia sul cadavere.
Bergamo, ragazzina di 14 anni trovata morta nell'ex fabbrica Reggiani: forse caduta dal tetto, attesa l'autopsia
La scoperta del corpo da parte dello zio e di un cugino della ragazzina risale alle 21 circa di giovedì 26 giugno. I due hanno subito chiamato i numeri di emergenza: sul posto, un'ambulanza e due auto mediche in codice rosso, poi le forze dell'ordine, i vigili del fuoco e la polizia scientifica per permetterle di effettuare i rilievi necessari. Infine, sono giunti sul posto anche la sindaca di Bergamo Elena Carnevali, l'assessore alla Sicurezza del comune Giacomo Angeloni e la pubblico ministero di turno, Raffaella Latorraca.
Il cadavere sarebbe stato rivenuto in via Tito Legrenzi, vicino al cantiere per la costruzione della nuova linea tranviaria Teb T2, da uno zio e da un cugino, che, preoccupati per non averla vista rincasare all'orario prefissato, erano usciti a cercarla. I due si sono subito diretti verso i locali dell'ex fabbrica Reggiani, in quanto sapevano che la ragazzina li frequentasse da diverso tempo.
Le prime ipotesi degli inquirenti vedono come principale motivazione della morte una caduta accidentale dal tetto di un padiglione della fabbrica. Le forze dell'ordine sono al lavoro per ricostruire la dinamica della morte dellla giovane: un fascicolo sulla vicenda sarebbe già stato aperto dalla procura di Bergamo e sarebbe già stata disposta l'autopsia.