A Francis Kaufmann 863 mila € di tax credit dal Ministero della Cultura per il finanziamento di un film su Roma, pellicola mai prodotta
È di quasi un milione di euro il finanziamento pubblico che Francis Kaufmann, l'uomo al centro del giallo di Villa Pamphilj, ha ricevuto dal Ministero dei beni culturali nel 2020. I fondi avrebbero dovuto aiutare il regista a produrre un film sulla capitale, che però non ha mai visto la luce
Francis Kaufmann, l'uomo dietro alle vicende di Villa Pamphilj accusato di avere ucciso la compagna Anastasia Trofimova e la figlia Andromeda, ha ricevuto 863 mila euro di fondi tax credit dal Ministero della cultura nel novembre del 2020. Secondo il decreto esecutivo, l'uomo avrebbe fatto richiesta di finanziamento per produrre un film su Roma, mai effettivamente girato.
Il decreto numero 2872 del 27 novembre 2020, emesso dal Ministero della Cultura, allora guidato dal senatore del Pd Dario Franceschini nel governo Conte bis, porta la firma del direttore generale cinema e audiovisivo Nicola Borrelli. Centinaia i beneficiari, fra cui Kaufmann.
A Francis Kaufmann 863 mila € di tax credit dal Ministero della Cultura per il finanziamento di un film su Roma
Nel decreto si legge il nome Rexal Ford, l'alias di Kaufmann: il 46enne americano ha ricevuto un finanziamento di 863.595,90 euro per la produzione del film Stelle della Notte, ambientato e incentrato sulla città di Roma. Il progetto è stato presentato da una società di produzione cinematografica internazionale di Malta, la Tintagel Film Lcl: un'azienda completamente inventata da Kaufmann. Al ministero ha inviato un progetto definito e completo del film, oltre ai documenti riportanti la necessaria revisione contabile dei costi sostenuti, la richiesta di finanziamento ministeriale e copia del suo passaporto americano sotto il nome di Rexal Ford.
Per ottenere il denaro del tax credit, Kaufmann si è fatto assistere nel progetto cinematografico da un co-produttore italiano, la società romana Coevolutions. A presentare la domanda di finanziamento è stato infatti il titolare Marco Perotti. Una volta ottenuto il via libera dal ministero, il tax credit da quasi un milione di euro è stato utilizzato da Kaufmann nel 2023. Ora il Mic potrebbe revocare il credito e chiedere la restituzione di tutti i soldi concessi, irrogando anche la sanzione dell'inibizione per 5 anni.