Napoli, baby gang picchia 59enne in coda al supermercato, erano stati sgridati per aver saltato la fila, arrestati 6 ragazzi tra 12 e 16 anni

I componenti della baby gang sarebbero tutti italiani; arrestate anche due ragazze di 13 anni

Una donna di 59 anni è stata brutalmente aggredita in un supermercato nel quartiere Fuorigrotta, a Napoli, da una baby gang composta da sei minorenni tra i 12 e 16 anni. Il motivo? Aveva semplicemente chiesto loro di non saltare la fila. Ora la vittima è ricoverata in prognosi riservata con un trauma cranico, e l’episodio riaccende i riflettori sull’allarme crescente delle bande giovanili in città.

Napoli, baby gang picchia 59enne in coda al supermercato, erano stati sgridati per aver saltato la fila, arrestati 6 ragazzi tra 12 e 16 anni

L’aggressione è avvenuta sabato 14 giugno, alla Coop al civico 153 di via Leopardi. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, il gruppo — quattro ragazzi e due ragazze (di 13 anni), italiani di età compresa tra i 12 e i 16 anni — ha prima spintonato la donna, poi l’ha colpita con violenti calci alla schiena, facendola cadere a terra.

Le condizioni della donna sono gravi ma stabili. Ora è ricoverata all'Ospedale San Giovanni Bosco. Un’aggressione spropositata per un rimprovero del tutto legittimo, che ha invece scatenato una reazione selvaggia da parte del gruppo.

Poco dopo il fatto, i sei minorenni sono stati rintracciati dai carabinieri della stazione di Napoli Bagnoli in una pasticceria della zona. Si erano rifugiati lì dopo l’aggressione, comportandosi come se nulla fosse accaduto, facendo merenda. Tutti risultano residenti nel quartiere limitrofo di Pianura.

Determinanti per la rapida identificazione sono state le immagini delle telecamere di sorveglianza del supermercato e quelle installate lungo le strade del quartiere, incrociate con alcune testimonianze e contenuti pubblicati sui social. I sei ragazzi sono stati denunciati in stato di libertà per lesioni personali aggravate. La Procura per i minorenni di Napoli ha preso in carico il caso e sta valutando le rispettive responsabilità.

L’episodio ha acceso nuovamente l’attenzione sul fenomeno delle baby gang, particolarmente diffuso in aree periferiche come Fuorigrotta e Pianura, già teatro in passato di episodi simili. Il prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha espresso “ferma condanna per l’esecrabile gesto” e annunciato un rafforzamento dei controlli sul territorio.