Rogo a Milano, arrestato per omicidio il compagno della vittima che si è lanciata dal 4° piano, avrebbe appiccato l'incendio
Michael Sinval Pereira sarebbe stato trovato al bar mentre beveva una birra nei momenti che hanno portato all'arresto
In merito al rogo a Milano in viale Abruzzi, è stato arrestato il compagno della vittima che si è lanciata dal 4° piano, vale a dire il brasiliano Michael Sinval Pereira. L'uomo è stato fermato per incendio doloso e omicidio volontario aggravato, in quanto considerato colui che avrebbe appiccato l'incendio dopo una lite con Sueli Leal Barbosa, anch'essa brasiliana. La donna ha tentato disperatamente di salvarli lanciandosi dal 4° piano, morendo dopo l'impatto col terreno del cortile interno. Il 45enne avrebbe chiuso la porta a chiave dall'esterno, obbligando la donna al gesto disperato pur di salvarsi.
Rogo a Milano, arrestato per omicidio il compagno della vittima che si è lanciata dal 4° piano
Michael Sinval Pereira sarebbe stato trovato al bar mentre beveva una birra nei momenti che hanno portato all'arresto. L'uomo, di professione imbianchino, sarebbe stato rintracciato nei pressi di un bar vicino casa, in stato di alterazione e pieno di fuliggine, secondo alcune ricostruzioni.
I sospetti sono subito finiti su di lui in quanto qualche momento prima dell'incendio ci sarebbe stata una lite tra i due. Non la prima secondo i vicini, che hanno raccontato come in passato siano addirittura intervenute le forze dell'ordine.
Pereira non avrebbe confessato e si sarebbe limitato a sostenere che potrebbe aver provocato involontariamente l'incendio. Tuttavia, fatti, testimonianze e immagini delle telecamere di videosorveglianza dimostrerebbero il contrario. L'ispezione dei vigili del fuoco dentro l'abitazione dove la donna conviveva con l'uomo, evidenzierebbe che il rogo non sarebbe stato accidentale.
La temperatura sarebbe stata particolarmente elevata, forse per l'utilizzo di una sostanza che avrebbe accelerato il propagarsi del fuoco. La porta di casa era chiusa a chiave dall'esterno, motivo per cui è stato necessario sfondarla per entrare. Stesso motivo che ha obbligato la donna a lanciarsi dal 4° piano invece di provare a fuggire dalla porta.