Garlasco, ritrovato martello nel canale di Tromello, vicino all'abitazione delle gemelle Cappa, la possibile arma del delitto sparita da casa Poggi 18 anni fa

Quello che potrebbe essere l'unico oggetto scomparso da casa Poggi il giorno dell'omicidio ritrovato nel canale vicino all'abitazione della nonna delle due cugine (mai indagate) di Chiara

Un possibile sviluppo nelle indagini sull’omicidio di Chiara Poggi: un martello è stato rinvenuto nel canale di Tromello, nel Pavese, durante le ricerche condotte da carabinieri e vigili del fuoco per individuare l’arma del delitto. Il ritrovamento rilancia le ipotesi su un possibile nuovo scenario investigativo, a 18 anni dalla morte della giovane avvenuta a Garlasco il 13 agosto 2007. Il martello, che potrebbe essere proprio quell'unico oggetto scomparso da casa Poggi 18 anni fa, è stato ritrovato nel canale vicino alla casa della nonna delle gemelle Cappa, le cugine mai indagate di Chiara. Oggi 200 sms scambiati tra Paola Cappa e un suo amico sono stati depositati in Procura.

Garlasco, ritrovato martello nel canale di Tromello, vicino all'abitazione delle gemelle Cappa, la possibile arma del delitto sparita da casa Poggi 18 anni fa

L’operazione è scattata all’alba di ieri. I carabinieri del Nucleo investigativo di Milano, guidati dal colonnello Antonio Coppola, hanno eseguito perquisizioni disposte dalla Procura di Pavia – procuratore Fabio Napoleone, aggiunto Stefano Civardi e pm Valentina De Stefano – in diverse abitazioni: quella di Andrea Sempio a Voghera, dei suoi genitori a Garlasco e di due amici del fratello della vittima, Marco Poggi, ovvero Mattia Capra e Roberto Freddi. In tutti i casi, erano già stati prelevati in precedenza campioni biologici da analizzare nell’incidente probatorio che prenderà il via venerdì.

Le indagini si sono concentrate anche sull’arma del delitto, mai recuperata. Tra le ipotesi al vaglio, un attizzatoio da camino appartenente alla casa dei Poggi, anche se la madre della vittima ha escluso categoricamente che tale oggetto sia mai mancato, dichiarando invece che mancava un martello. Le sentenze precedenti avevano indicato come possibili armi proprio un martello da muratore o una forbice da sarto; nella zona del canale di Tromello – vicino all’ex abitazione della nonna delle gemelle Stefania e Paola Cappa, cugine della vittima – è stato rinvenuto un martello. 

A orientare le ricerche in quella zona sarebbe stato un nuovo “supertestimone”, apparso due mesi fa in un servizio de Le Iene e poi ascoltato dagli inquirenti. L’uomo ha riferito di aver visto, la mattina del delitto, una ragazza gettare un oggetto nel canale. Una testimonianza che si intreccia con quella, più controversa, di Demontis Muschitta, che nel 2007 raccontò ai carabinieri di aver visto una giovane bionda in bicicletta con un oggetto grigio – simile a un attizzatoio – in mano. Dichiarazioni che si rivelarono contraddittorie e che portarono l’uomo a essere indagato per calunnia, dopo aver ammesso di essersi “inventato tutto”.

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