Incontro Trump-Zelensky ai funerali di Papa Francesco, sul tavolo Crimea e territori russi a Mosca, tycoon: “Vicini ad un accordo”

I due si sono rivisti per la prima volta dopo lo scontro alla Casa Bianca, ed entrambi si sono detti ottimisti sul raggiungimento di un accordo per la fine della guerra in Ucraina

Incontro di 15 minuti tra Trump e Zelensky in mattinata a margine dei funerali di Papa Francesco. Sul tavolo la Crimea e territori russi a Mosca. I due sono stati immortalati seduti uno di fronte all'altro al centro di una sala marmorea della Basilica. Finito il faccia a faccia, Steven Cheung, direttore delle comunicazioni della Casa Bianca, ha dichiarato che Trump e Zelensky "si sono incontrati privatamente oggi e hanno avuto un colloquio molto produttivo. Ulteriori dettagli sull'incontro seguiranno". Il tycoon ha invece dichiarato: "Vicini ad un accordo sul cessate il fuoco". Trump è stato immortalato anche assieme a Starmer e Macron, ed ha incontrato anche la presidente della Commissione Ue von der Leyen. Poco dopo le 13 è ripartito: dopo l’atterraggio a Newark, raggiungerà il National Golf Club Bedminster per celebrare il compleanno della moglie Melania, assieme a lui per assistere all'ultimo saluto al pontefice.

Incontro Trump-Zelensky ai funerali di Papa Francesco, sul tavolo Crimea e territori russi a Mosca

Una giornata particolare quella dei funerali di Papa Francesco, anche per via dell'incontro tra Trump e Zelensky, che hanno parlato per circa un quarto d'ora stamattina. I due si sono rivisti per la prima volta dopo lo scontro alla Casa Bianca, che fece di fatto saltare l'accordo sulle terre rare e complicò i negoziati per la fine della guerra in Ucraina. In una giornata eccezionale come oggi, il riavvicinamento. Ed entrambi dopo il primo incontro di stamattina si sono detti ottimisti per il raggiungimento di un accordo, proprio nella giornata in cui Mosca ha dichiarato di aver riconquistato tutto il Kursk. Un dettaglio non da poco, e che potrebbe convincere Zelensky a vacillare.

Sul tavolo c'è sempre il piano di pace di Trump, che prevede tra le altre cose la sovranità russa della Crimea e che gli altri territori conquistati da Mosca, rimangano al Cremlino. Tra queste anche le 4 regioni Donetsk, Lugansk, Zaporizhzhia e Kherson. E poi, congelamento delle linee di combattimento al fronte e rimozione delle sanzioni a Mosca.

Zelensky: "Buon incontro con Trump, potrebbe essere storico"

Così Zelensky su Telegram dopo l'incontro con Trump: "Un buon incontro, abbiamo avuto tempo di discutere molto a quattr'occhi. Ci auguriamo che tutto quanto detto abbia un risultato: proteggere la vita della nostra gente, un cessate il fuoco completo e incondizionato. Una pace affidabile e duratura che impedisca il ripetersi della guerra. Un incontro altamente simbolico che potrebbe diventare storico se si raggiungessero risultati congunti. Grazie, presidente Trump!".

Cosa prevede il piano di pace di Trump

Ecco cosa prevede il piano di pace di Trump in base alle indiscrezioni. Per la Russia

  • riconoscimento della Crimea come parte della Russia
  • riconoscimento del controllo militare della Russia su quasi tutte le aree dell'Ucraina occupate dal 2022
  • promessa che l'Ucraina non entrerà nella NATO
  • fine delle sanzioni imposte nel 2014
  • cooperazione economica intensificata nei settori energia e industria

Per l'Ucraina:

  • “solida garanzia di sicurezza" da parte di un gruppo di Paesi alleati
  • restituzione della porzione della regione di Kharkiv occupata dalla Russia
  • libero passaggio sul fiume Dnipro
  • risarcimenti e assistenza per la ricostruzione.