Omicidio Ilaria Sula, il cellulare della ragazza ritrovato a casa del killer Mark Samson, disposta l'analisi del dispositivo

Determinanti per trovare il telefono le indicazioni del ragazzo

È stato ritrovato dopo settimane di ricerche il cellulare di Ilaria Sula, la ragazza di 22 anni uccisa a Roma dal suo ex fidanzato Mark Samson il 26 marzo scorso. Secondo quanto riportato dagli investigatori, il telefono è stato ritrovato nell'appartamento in cui il killer viveva con la famiglia, in via Homs nel quartiere africano. Il delitto di Ilaria Sula era avvenuto proprio nella casa dove è stato rinvenuto il dispositivo, con Samson che aveva ucciso a coltellato la ragazza, mentre i genitori erano presenti nell'abitazione. Il giovane aveva confessato di aver compiuto il delitto, e di aver gettato il cadavere in un dirupo fuori dalla capitale, dopo averlo nascosto in una valigia per diverse ore.

Omicidio Ilaria Sula, il cellulare della ragazza ritrovato a casa del killer Mark Samson, disposta l'analisi del dispositivo

Fondamentali nel ritrovamento del dispositivo sono state le indicazioni fornite dall'omicida di Ilaria Sula agli investigatori. Il cellulare ora è stato messo sotto sequestro ed è stata disposta la copia forense per l'analisi del dispositivo. Mark Samson è indagato oltre che per l'omicidio della ragazza anche per occultamento di cadavere, insieme alla madre Nors Man Lapaz.

Nel delitto il killer infatti è stato aiutato da sua madre. "Mi ha aperto la porta, la faccia di Mark non era la sua. Lui era rosso, tremava forte, da far paura, lui mi ha detto 'non ho dormito, non ho mangiato'. Lo diceva come fosse un demonio, ho avuto paura che facesse del male anche a me", queste le parole della donna durante l'interrogatorio del 7 aprile. La donna ha dichiarato anche di aver visto una donna, Ilaria Sula, faccia a terra: "Gli ho detto 'amore cosa hai fatto? E lui in filippino mi ha detto 'se non lo facevo io ammazzavano me' come a voler dire che se non moriva lei sarebbe morto lui"