Crollo funivia monte Faito, 4 indagati: dirigenti Eav Marco Imparato e Pasquale Esposito e i dipendenti Giancarlo Gattuso e Pasquale di Pace
Dovranno rispondere di disastro colposo e omicidio colposo plurimo, giovedì 24 aprile verrà svolta l'autopsia sui corpi delle 4 vittime
La Procura di Torre Annunziata ha iscritto 4 persone nel registro degli indagati per il crollo avvenuto alla funivia del Monte Faito nel napoletano, che nella giornata di giovedì scorso che ha provocato 4 vittime e 2 feriti gravi. Gli inquirenti hanno individuato la responsabilità dei dirigenti dell'Eav (Ente Autonomo Volturno) ente gestore della funivia, Marco Imparato e Pasquale Esposito, e due dipendenti dell'impianto, Giancarlo Gattuso e Pasquale di Pace. Dovranno rispondere di disastro colposo e omicidio colposo plurimo.
Crollo funivia Monte Faito, 4 indagati dalla Procura di Torre Annunziata: 2 dirigenti dell'Eav, Marco Imparato e Pasquale Esposito e 2 dipendenti, Giancarlo Gattuso e Pasquale di Pace
Le indagini portate avanti dalla Procura di Torre Annunziata in relazione al crollo della funivia del Monte Faito hanno portato all'iscrizione nel registro degli indagati di 4 persone tra dirigenti e personale della società Eav (Ente Autonomo Volturno), l'ente gestore dell'impianto. Al momento gli inquirenti hanno concentrato la loro attenzione su Marco Imparato, responsabile esercizio e manutenzione della funivia, Pasquale Esposito, direttore generale e su due dipendenti dell'impianto, Giancarlo Gattuso, dirigente infrastrutture e Pasquale di Pace, capo impianto. I reati a loro contestati sono di disastro colposo e omicidio colposo plurimo. L'inchiesta è coordinata dai sostituti Giuliano Schioppi e Alessandra Riccio, della Procura di Torre Annunziata con il procuratore Nunzio Fragliasso e l'aggiunto Giovanni Cilenti.
La tragedia, avvenuta giovedì 17 aprile a Castellammare di Stabia, nel napoletano, ha portato alla morte di 4 persone: Janan Suliman, 25enne israelo-palestinese, Elaine Margaret Winn, 58enne britannica, suo marito Derek Winn, di 65 anni ed il macchinista 59enne dell'Eav Carmine Parlato. Ancora molto gravi il 23enne Thabet Suliman, fratello di Janan ed un turista israeliano 30enne ferito. A causa della rottura di un cavo, la cabina su cui viaggiavano le cinque persone a bordo compreso il macchinista, si è staccata a pochi metri dall'arrivo ed è precipitata per un centinaio di metri. Il prossimo giovedì 24 aprile sarà svolta l'autopsia sui corpi delle 4 vittime.