Babysitter uccisa a Milano, ritrovato nell'Adda corpo compatibile con Nataly Quintanilla chiuso in un borsone, attesi gli esami
Per gli investigatori il cadavere sarebbe compatibile con quello della donna
Svolta nel caso della babysitter uccisa a Milano. È stato ritrovato nell'Adda, vicino a Lodi, il corpo di una donna di piccola statura che per gli investigatori sarebbe compatibile con quello di Jhoanna Nataly Quintanilla, la babysitter uccisa dal suo compagno Pablo Gonzalez Rivas. Il cadavere è stato ritrovato all'interno di un borsone, in linea con quanto raccontato dal fidanzato della vittima. Attesi gli esami per la conferma.
Babysitter uccisa a Milano, ritrovato nell'Adda corpo combatibile con Nathalie Quintanilla chiuso in un borsone, attesi gli esami
A dare l'allarme alcuni pescatori tra i comuni di Spino d'Adda e Zelo Buon Persico, nel lodigiano, nel pomeriggio di domenica. Avvistato il corpo, gli uomini hanno avvertito le forze dell'ordine che sono arrivate insieme ai vigili del fuoco e ai sommozzatori. Il cadavere è stato ritrovato accanto alla vegetazione, a galla, senza vestiti e con di fianco un borsone. È stato proprio il dettaglio del borsone a far pensare ai carabinieri che si trattasse del copro della babysitter uccisa a Milano, Jhoanna Nataly Quintanilla. La donna, come dichiarato dal suo assassino, il compagno Pablo Gomez Rivas, era stata uccisa e poi portata fuori dal loro appartamento proprio in un borsone, la notte del 25 gennaio.
Dai riscontri effettuati sul posto dalle forze dell'ordine, il cadavere sembrerebbe essere compatibile con la donna uccisa: bassa statura, chiuso in un borsone, lunga permanenza in acqua. Anche il luogo del ritrovamento sarebbe compatibile con quanto raccontato da Pablo Gomez: l'uomo aveva raccontato di aver viaggiato in auto fino a Cassano d'Adda per poi gettare il borsone con dentro il corpo della compagna in un fosso. La corrente poi avrebbe portato il cadavere fino al lodigiano. Sono attesi ora gli esami per confermare le ipotesi degli investigatori, che però hanno affermato che ci sarebbe "un'alta probabilità" che il copro ritrovato sia effettivamente quello di Nataly Quintanilla.