Piero Di Rosa morto dopo malore improvviso a 48 anni, suonava il sax ed era Capo Banda della “Ottavio Penna” a Scicli

Oltre alla musica Piero coltivava le passioni per il calcio (faceva il portiere) e per i cavalli. Era anche componente di uno dei Gruppi di bardatori della Cavalcata di San Giuseppe

Il musicista Piero Di Rosa è morto dopo un malore improvviso a soli 48 anni d'età. Lascia la moglie, due figlie e i genitori. Lui era inseparabile dal suo sax con cui animava diverse cerimonie a Scicli, dai matrimoni ai compleanni ai battesimi.

Piero Di Rosa morto dopo malore improvviso a 48 anni

Pietro Di Rosa ha avuto un malore improvviso e il personale sanitario non ha potuto fare nulla per salvarlo. Lui era molto conosciuto a Scicli, grazie anche alla sua attività di musicista. Pietro suonava ai matrimoni, ai compleanni e ad altri eventi, sempre con il suo inseparabile sax. Cresciuto nella Banda Musicale Cittadina, da qualche anno era Capo Banda della “Ottavio Penna”. Oltre alla musica Piero coltivava le passioni per il calcio (faceva il portiere) e per i cavalli. Era anche componente di uno dei Gruppi di bardatori della Cavalcata di San Giuseppe. Inoltre lavorava in una azienda di infissi.

In queste ore sono tantissimi i messaggi di cordoglio lasciati sui social da amici, parenti e conoscenti. I funerali si terranno sabato 15 febbraio alle ore 10 nella Chiesa di Santa Maria La Nova. Quando si è diffusa la notizia della sua scomparsa, sul web molti utenti hanno effettuato ricerche per scoprire se potesse esserci una correlazione tra il malore improvviso e la morte e il vaccino Covid, alla luce degli ultimi studi che parlano di un aumento dei casi e di un possibile collegamento tra vaccino e reazioni avverse in particolare cardiovascolari, come infarti, ictus, miocarditi, pericarditi, trombosi, etc. Per il momento però non ci sono informazioni sulla vaccinazione ed eventuali reazioni avverse.

I messaggi di cordoglio pubblicati per lui sui social sono tantissimi. “Te ne vai in silenzio, così senza fare rumore? Mio padre, tutte le volte che ti incontrava, ti diceva sempre che da quando mi avevi fatto entrare nella banda mi avevi rovinato e tu di questa cosa ne andavi fiero. Riposa in pace”.

Dolcissimo Piero Di Rosa, non si trovano le parole, ci conoscevamo da bambini, la tua gentilezza ed educazione ti ha sempre contraddistinto… Oggi il nostro cuore e quello di tutta la comunità sciclitana è profondamente triste, amico carissimo, ti accolgano gli angeli del Paradiso”.

Inaccettabile, incredulo… triste e senza parole. Amico mio, questa foto l’avevamo fatta sabato scorso dopo aver progettato tanti appuntamenti che regalassero spensieratezza alla gente ed oggi mi ritrovo con un vuoto incolmabile ed inspiegabile. Voglio dirti grazie per la bella persona che sei stato, umile, disponibile, sincero ed un grande professionista. Grazie Piero Di Rosa, da lassù la tua musica ci accompagnerà per sempre”.