Andrea Capone morto per malore improvviso, l'autopsia: "Problema cardiaco, ferite alla testa incompatibili col decesso"
L'autopsia sul calciatore del Cagliari può portare ad una svolta nel caso, la morte improvvisa sarebbe infatti dovuta ad "un problema cardiaco", intanto è stata aperta un'indagine per omissione di soccorso
Secondo quanto emerso dall'autopsia effettuata sul corpo di Andrea Capone, il calciatore di 43 anni sarebbe morto dopo un malore improvviso a causa di "un problema cardiaco", come spiegato dal medico legale Roberto Demontis che ha effettuato l'esame all’ospedale Brotzu. Il cadavere del giocatore era stato trovato a terra in una suite dell’hotel Palazzo Tirso, a Cagliari, con una ferita alla testa, probabilmente dovuta alla caduta dopo il malore.
Andrea Capone autopsia: "La causa morte un problema cardiaco"
All’autopsia di Andrea Capone hanno partecipato anche Filippo Monni, il consulente indicato da Giambattista Alimonda, e Pier Andrea Setzu, legali di fiducia dei parenti di Capone. Il malore improvviso e la conseguente morte potrebbero essere stati scatenati da un infarto. Il decesso sarebbe infatti dovuto ad "problema cardiaco". Il cuore espiantato all'atleta per poter svolgere tutti gli accertamenti sarebbe apparso ingrossato. Dopo l'autopsia è stato conferito l’incarico a un esperto per l’analisi sull'organo e sui campioni prelevati. Nella giornata di giovedì potrebbe esserci la restituzione del corpo ai familiari e successivamente potrà essere organizzato il funerale per l’ultimo saluto all’ex rossoblù.
Andrea Capone morto improvvisamente, al via indagini per omissioni di soccorso
Al momento per la morte improvvisa dell’ex calciatore rossoblù si indaga per omissione di soccorso. Il pm Marco Cocco ha aperto un fascicolo, senza iscritti sul registro degli indagati, per poter effettuare l’esame autoptico e per poter escludere che qualcuno avrebbe potuto aiutare il 43enne, segnalando un eventuale suo malore improvviso prima della morte.
Il centrocampista, classe 1981, aveva partecipato sabato alla festa di battesimo del figlio di un amico per poi proseguire la serata in alcuni locali notturni del lungomare cagliaritano di Su Ciccu. La nottata si è poi conclusa nella suite di Capone, prenotata perché l'uomo non trovava le chiavi della macchina. Gli amici erano entrati con lui e al termine della serata erano andati via tutti insieme. Le telecamere non avrebbero registrato movimenti sospetti.
Sulla morte del 43enne ora c'è qualche certezza in più grazie all'esito dell'autopsia. Andrea Capone sarebbe morto per un problema cardiaco, come evidenziato dal medico legale Roberto Demontis, ma resta aperta l'ipotesi dell'omissione di soccorso perché si sospetta che qualcuno avrebbe potuto aiutarlo ma non l'avrebbe fatto.
Capone non è il primo atleta o ex atleta morto improvvisamente. Negli ultimi anni sono state registrate diverse morti improvvise di calciatori o altri sportivi, anche durante gli allenamenti o le partite, molti dei quali riconducibili a problematiche cardiache.
Quando si è diffusa la notizia del malore improvviso di Capone, in molti sul web hanno effettuato ricerche per capire se potesse esserci una correlazione tra la morte improvvisa del calciatore e il vaccino Covid, alla luce degli ultimi studi in materia che dimostrerebbero un aumento delle morti improvvise e dei problemi cardiovascolari dopo le somministrazioni. Tuttavia al momento non ci sono informazioni sulla vaccinazione ed eventuali reazioni avverse. Nella giornata di oggi, la salma di Capone potrebbe essere restituita alla famiglia che potrò così organizzare i funerali.