Belluno, Alessia Vidotto morta per miocardite in vacanza in Albania, era stata ricoverata “per Covid”, aveva 38 anni
La donna originaria del bellunese, è morta il giorno di Ferragosto nell'ospedale di Tirana per una miocardite. Si trovava in Albania per una vacanza insieme al marito e al figlio quando ha accusato sintomi simili all'influenza. L'infezione cardiaca le è stata però fatale
Alessia Vidotto, originaria di Sedico ma residente a Mussoi - frazione di Belluno - è morta per una miocardite fulminante il giorno di Ferragosto mentre si trovava in vacanza con la famiglia in Albania. Alessia, era descritta da chiunque la conoscesse come una donna gentile, sorridente e riservata. Era impiegata presso l'azienda Marcolin, attiva nella produzione e distribuzione di occhiali. Al momento del decesso si trovava in vacanza in Albania con il marito Eroldi e il figlio Leo, di un anno e mezzo. La donna ha cominciato ad accusare i primi sintomi che hanno fatto subito pensare ad una semplice influenza. Dopo alcuni giorni e dopo essersi fatta visitare dalla Guardia medica per un sospetto di covid, è stata ricoverata d'urgenza per una grave infiammazione al cuore. La donna, nonostante ogni sforzo dai parte dei medici, non ce l'ha fatta ed è morta all'Ospedale di Tirana il giorno di Ferragosto.
Alessia Vidotto, morta per una miocardite fulminante durante una vacanza in Albania, il parere dei medici
Alessia è dunque deceduta per una miocardite fulminante, una grave infiammazione del miocardio che, durante la fase più acuta, può portare al collasso. Questa patologia è solitamente causata da infezioni, malattie sistemiche o esposizioni a farmaci o tossine. In alcuni casi si può arrivare anche ad un trapianto di cuore del paziente. Secondo quanto ricostruito dai medici, il virus avrebbe dapprima colpito i polmoni: “Alessia stava bene: il Covid le ha infettato il cuore”, ha affermato la mamma di Alessia, ancora sotto choc per la morte della figlia. Quando si è diffusa la notizia, molti utenti hanno fatto ricerche sul web per capire se ci possa essere una correlazione tra la miocardite e la vaccinazione Covid. Tuttavia per il momento non ci sono informazioni sulla vaccinazione ed eventuali reazioni avverse.
La sua famiglia, i genitori Elga e Roberto, la sorella Veronica e il compagno si stringono nel dolore della perdita. I familiari addolorati rassicurano: “Cresceremo il suo bambino con amore”. Oggi le esequie nella casa del commiato Caldart in via Cappellari a Belluno.