Incidente del bus a Mestre, sale a 22 il conto delle vittime, morta la turista spagnola ricoverata da 6 mesi

Adesso rimane ancora ricoverata solo una bambina di quattro anni, il cui decorso nel reparto di chirurgia plastica, risulta regolare

Si aggrava il bilancio dei morti dovuto all'incidente del bus di Mestre dello scorso 3 ottobre. Le vittime ora sono 22, complice il decesso della turista spagnola Rosalia Rodriguez Mendez, ricoverata in ospedale da sei mesi. La 52enne che era tra i turisti del bus la tragica sera nel quale morì anche l'autista Alberto Rizzotto, è morta all'ospedale di Padova per via delle ferite riportate e delle ustioni sul suo corpo. Al contrario, il fratello che è rimasto ricoverato un mese, si è salvato. 

Incidente del bus a Mestre, sale a 22 il conto delle vittime, morta la turista spagnola

È morta la turista spagnola che è rimasta ricoverata per ben sei mesi. L'incidente del bus di Mestre dello scorso ottobre è stato uno degli eventi di cronaca più tragici dell'anno appena trascorso. Un autobus di proprietà de La Linea Spa è caduto da un cavalcavia causando 22 morti, oltre che 15 feriti. Tra i morti anche Alberto Rizzotto, autista 39enne dell'autobus. L'autopsia per stabilire la causa morte di quest'ultimo è stata una vera e propria odissea. Inizialmente si pensava fosse deceduto per un malore improvviso. Gli ultimi risultati arrivati il 26 gennaio hanno escluso questa ipotesi, anche se "la malattia coronarica avrebbe potuto scatenarlo".

Comunque sia, adesso rimane ancora ricoverata solo una bambina di quattro anni, il cui decorso nel reparto di chirurgia plastica, risulta regolare. 

Zaia: "Morta a causa delle conseguenze dell'incidente e delle ustioni"

Così il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia: "Abbiamo continuato a sperare, in questi mesi, che il tragico bilancio dell’incidente sul cavalcavia di Mestre, avvenuto il 3 ottobre scorso, non si aggravasse ulteriormente. I sanitari dell’ospedale di Padova mi hanno invece appena informato che è mancata questa mattina una delle passeggere del bus, che era rimasta gravemente ferita. Si tratta della turista spagnola Rosalia Rodriguez Mendez, di 52 anni. Una persona di grande spessore, innamorata della vita, della cultura e dell’arte, che ha lottato con tenacia contro le conseguenze drammatiche dell’incidente e delle ustioni. A nome mio personale e della Regione del Venetoesprimo le più sentite condoglianze ai familiari della vittima e in particolare al fratello della signora, anche lui ricoverato tra i feriti del terribile incidente, ma dimesso il 26 ottobre scorso".

 

Sale a 22 il numero delle vittime
 

«Le condizioni della signora – ha sottolineato il presidente Zaia – erano risultate da subito molto critiche. Ricoverata in codice rosso immediatamente dopo l’incidente, insieme ad altri 14 passeggeri, la signora spagnola è rimasta in cura a Padova per oltre cinque mesi, ma purtroppo non ce l’ha fatta. Sale quindi a 22 il numero delle persone che hanno perso la vita in quel terribile incidente, di cui ancora si stanno accertando la dinamica e le responsabilità.

Dei quindici pazienti feriti resta ancora ricoverata una bambina di quattro anni, il cui decorso nel reparto di chirurgia plastica, risulta regolare. Il mio ringraziamento va ai soccorritori intervenuti in quella tremenda sera e ai medici e ai sanitari che nei mesi successivi si sono occupati di tutti i feriti e dei loro familiari, comprensibilmente sotto shock».