Commissione d’inchiesta Emanuela Orlandi e Mirella Gregori al via, De Priamo (FdI) presidente, Papa: "Emerga la verità"
Su Emanuela Orlandi Papa Francesco ricorda che "in Vaticano soffriamo ancora tanto per la scomparsa"
Al via la prima Commissione parlamentare di inchiesta sulle vicende Emanuela Orlandi e Mirella Gregori, la giovane scomparsa il 7 maggio sempre del 1983. Il 14 marzo, infatti, la Commissione bicamerale è entrata ufficialmente in carica con l’elezione a presidente del senatore di FdI Andrea De Priamo, dei vicepresidenti Roberto Morassut (Pd) e Augusto Marchetti (Lega) e dei segretari Paolo Emilio Russo (Fi) e Marco Grimaldi (Avs). Su Orlandi è tornato a parlare anche Papa Francesco, il quale afferma: "Dall'inchiesta emerga la verità su quanto accaduto ad Emanuela".
Commissione d’inchiesta Emanuela Orlandi e Mirella Gregori al via, De Priamo (FdI) presidente, Papa: "Emerga la verità"
La Commissione parlamentare di inchiesta sulle vicende Emanuela Orlandi e Mirella Gregori nasce "alla luce della scelta del parlamento di dare vita a una Commissione di indagine che, a distanza di 40 anni, cercasse di fare luce su una vicenda avvolta nella oscurità. Cercherò di fare un lavoro serio, analitico e attento per dare un contributo importante per la ricerca della verità", spiega De Priamo, senatore di Fratelli d'Italia. Su Emanuela Orlandi Papa Francesco ricorda che "in Vaticano soffriamo ancora tanto per la scomparsa, avvenuta più di quaranta anni fa, di una nostra cittadina, che all'epoca aveva quindici anni. Continuo a pregare per lei e per i suoi familiari, in particolare la mamma". E aggiunge: "C'è un'inchiesta aperta in Vaticano, così che si possa fare luce su questa storia ed emerga la verità. Parlando di Emanuela, però, voglio che tutte quelle famiglie che piangono la scomparsa di un proprio caro sentano la mia vicinanza. Sono accanto a loro", afferma il Pontefice nell'autobiografia "Life. La mia storia nella Storia", scritta con il vaticanista Fabio Marchese Ragona e in uscita il 19 marzo.
Papa: "Nessuna riforma del Conclave, tutte fantasie"
Nei temi trattati nell'autobiografia "Life. La mia storia nella Storia", il Papa affronta anche il tema Conclave. "Alcuni media americani - si legge nell'autobiografia - hanno fatto circolare la notizia che avrei in mente di cambiare le regole, ammettendo al voto per l'elezione del nuovo Papa anche religiose e laici: sono tutte fantasie, invenzioni messe in giro evidentemente per creare malumori nella Chiesa e disorientamento nei fedeli".