Omicidio Giulia Tramontano, Impagnatiello a processo il 18 gennaio, legali chiederanno la perizia psichiatrica per evitare ergastolo
L’omicida sarà difeso dalle avvocate Giulia Gerardini e Samanta Barbaglia, mentre la giudice sarà la stessa del caso Yara Gambirasio. Prima udienza il 18 gennaio, l'accusa è di omicidio aggravato da futili motivi, crudeltà e premeditazione
Alessandro Impagnatiello, l'uomo accusato dell'omicidio della compagna Giulia Tramontano e del bambino che aspettava, affronterà il processo il prossimo 18 gennaio presso il Palazzo di Giustizia. L'ex barman ha confessato di aver commesso il delitto, ma le sue avvocate, Giulia Geradini e Samanta Barbaglia, stanno puntando sulla perizia psichiatrica per cercare di evitargli l'ergastolo.
La perizia psichiatrica si prospetta come la carta decisiva nelle mani della difesa di Impagnatiello. Tuttavia, la questione chiave è se esistano sufficienti elementi per richiederla. Secondo la Procura, la lucidità mentale di Impagnatiello non è indiscutibile, poiché avrebbe pianificato l'omicidio per mesi, cercando anche di avvelenare la vittima con il topicida prima di ucciderla brutalmente con diverse coltellate.
Omicidio Giulia Tramontano, le accuse della procura a Impagnatiello
L'opposizione della procura per voce dei pubblici ministeri Letizia Mannella e Alessia Menegazzo, contesta a Impagnatiello l’omicidio aggravato da futili motivi, dalla crudeltà, dal vincolo della convivenza e dalla premeditazione.
La difesa della famiglia della giovane vittima sostiene che sarà compito della Corte decidere se accogliere o meno la richiesta di una perizia psichiatrica. La decisione passerà anche per le mani della giudice Antonella Bertoja, nota per il suo ruolo nel caso Yara Gambirasio nel primo grado al Tribunale di Bergamo, nonché presidente della prima Corte d’Assise.
Processo Giulia Tramontano, prevista la testimonianza dell'amante di Impagnatiello
Durante il processo, è previsto che testimoni anche l'ex amante di Impagnatiello Allegra Cerea, la ragazza che aveva interagito con Giulia poco prima dell'omicidio, come evidenziato da registrazioni di telecamere di sicurezza. Infatti, gli inquirenti che hanno effettuato le indagini in questi mesi hanno il sospetto che Impagnatiello tramasse per eliminare anche l’altra donna con il quale intratteneva una relazione, dopo che la stessa iniziava a dubitare di lui, tanto da incontrare Giulia poche ore prima della sua scomparsa.
La famiglia Tramontano, inclusa la sorella Chiara, sarà presente in aula per sostenere il ricordo della vittima e seguire da vicino lo svolgersi del processo.