Giulia Cecchettin, laurea alla memoria in ingegneria biomedica, la consegna alla famiglia il 2 febbraio

La laurea alla memoria in Ingegneria biomedica verrà consegnata alla famiglia di Giulia Cecchettin il 2 febbraio 2024. La cerimonia avrà luogo all'Università di Padova

Giulia Cecchettin alla fine avrà la sua laurea. Un riconoscimento che verrà consegnato alla famiglia della povera studentessa che ha perso la vita lo scorso 11 novembre per mano del suo ex ragazzo Filippo Turetta. 

Giulia Cecchettin, laurea alla memoria in ingegneria biomedica

La laurea alla memoria in Ingegneria biomedica verrà consegnata alla famiglia di Giulia Cecchettin il 2 febbraio 2024. La cerimonia avrà luogo quel giorno all'Università di Padova. Nei giorni successivi al ritrovamento del cadavere era già stato confermato come la studentessa di Vigonovo avrebbe alla fine avuto il suo riconoscimento, perché meritato.

Una laurea che non ha potuto ricevere fisicamente in quanto uccisa da Turetta pochi giorni prima del fatidico evento. Giulia stava organizzando tutto con amici e parenti, in modo da rendere quel giorno magico. Stessa cosa che stava facendo Turetta, intromettendosi nel processo organizzativo della festa, come si può notare da diversi audio trapelati.

Un giorno dal quale Giulia avrebbe poi spiccato il volo dal punto di vista lavorativo, portandola probabilmente ad intraprendere la carriera da scrittrice di fumetti per bambini. La decisione è stata presa dal Senato accademico. Adesso si aspetta solamente di scoprire i dettagli che verranno comunicati nelle prossime settimane.

Il 2 febbraio 2024 verrà consegnata la laurea che doveva essere discussa il 16 novembre

Venerdì 2 febbraio 2024. È questa la data da cerchiare in rosso sul calendario per i familiari di Giulia Cecchettin che, nonostante la tragedia vissuta, potranno quantomeno avere la soddisfazione di poter ritirare la laurea che la 22enne inseguiva da tempo. 

La giovane è stata uccisa pochi giorni prima della discussione della tesi. Era l'11 novembre quando il suo ex fidanzato la uccise a coltellate a Fossò, lì dove sono state rinvenute tracce di sangue che l'hanno poi incastrato. Il Il 16 novembre sarebbe stato il giorno di discussione della laurea, ma quel giorno per lei non è mai arrivato. D'altronde, Turetta non aveva mai accettato che la giovane, oltre a non poter essere sua, avrebbe potuto discutere la tesi prima di lui, che era ancora indietro negli studi.