Morto Matteo Messina Denaro, il boss di Cosa Nostra aveva 61 anni, da venerdì in coma irreversibile

E' morto a causa delle complicazioni dovute al tumore al colon al quarto stadio: da venerdì era in coma irreversibile e aveva chiesto ai medici di non subire accanimento terapeutico

Matteo Messina Denaro è morto. Il GdI he ha dato notizia subito: già la sera del 22 settembre Messina Denaro è stato dichiarato clinicamente morto, anche se resta in piedi il dubbio: probabilmente era già morto quella sera ma la notizia è stata taciuta perché concomitante con quella della morte del presidente emerito Giorgio Napolitano.

Matteo Messina Denaro morto per il tumore al colon

Il boss di Cosa Nostra è morto a causa delle complicazioni legate a un tumore al colon in stadio avanzato. Era ricoverato nel reparto per detenuti dell'ospedale San Salvatore dell'Aquila. L'arresto di Messina Denaro è avvenuto nel gennaio di quest'anno dopo 30 anni di latitanza.

La cattura di Matteo Messina Denaro segnò la fine della sua lunga latitanza e il suo ritorno in custodia delle autorità italiane. Dopo essere stato arrestato, è stato detenuto nel "carcere duro" per detenuti di massima sicurezza, prima in una cella del penitenziario dell'Aquila e successivamente in un'unità medica all'interno dell'ospedale locale. La sua salute si è deteriorata a causa del tumore al colon, che ha portato alla sua morte.

Atteggiamento di sfida nonostante l’arresto

Nonostante la sua cattura, Matteo Messina Denaro aveva continuato a mantenere un atteggiamento di sfida nei confronti delle autorità giudiziarie. Aveva affermato di non volersi pentire e aveva mantenuto la sua riservatezza riguardo alla sua rete di contatti e alla sua fortuna, non rivelando dove avesse nascosto i suoi averi o come li avesse investiti.

La sua morte segna la fine di una delle latitanze più lunghe e controverse nella storia della criminalità organizzata italiana. La sua figura era stata associata a numerosi omicidi e stragi, e la sua latitanza era durata quasi trent'anni prima del suo arresto all'inizio di quest'anno.

Le sue ultime volontà

“Mi avete preso solo perché sono malato” aveva detto il boss ai Carabinieri del Ros. Quanto a funerali, invece, in alcuni pizzini ritrovati nel suo covo dai carabinieri del Ros, aveva detto di non voler entrare in chiesa da morto: “Rifiuto ogni celebrazione religiosa perché fatta di uomini immondi che vivono nell’odio e nel peccato” aveva scritto.