Maltempo Marche, trovato lo zainetto di Mattia: uno dei due dispersi
Per il papà si tratta di un "fulmine a ciel sereno". Zaino ritrovato a 8 km di distanza dal punto in cui il bambino di 8 anni è stato travolto dall'acqua
"Un fulmine a ciel sereno". Così Tiziano Luconi, padre di Mattia ha definito il ritrovamento dello zainetto del bambino di 8 anni, disperso in seguito al maltempo che si è abbattuto nelle Marche e in particolare a Senigallia la sera del 15 settembre. Il ritrovamento è fondamentale, almeno per la famiglia affinché la speranza non possa abbandonarli. Lo zainetto da scuola è stato rinvenuto ieri domenica 18 settembre, subito riconosciuto dai familiari.
Maltempo Marche, trovato lo zainetto del piccolo Mattia
Lo zainetto del piccolo Mattia è stato trovato a circa 8 km di distanza dal punto in cui il bimbo era stato travolto dall'acqua. L'alluvione abbattutosi su Senigallia aveva strappato il piccolo dalle braccia della madre, lungo strada tra Ripalta di Arcevia e Castelleone di Suasa. "Una stilettata", continua il padre parlando del ritrovamento. L'uomo è costantemente sul luogo delle ricerche sperando possano portare a suo figlio. Il bambino è stato travolto dall'acqua torrenziale che si è abbattuta su tutte le Marche mentre era in macchina con la mamma Silvia.
"La speranza non la lascio mai, anche oggi anche se il tempo non è dei migliori, spero di ritrovarlo magari svenuto, nascosto perchè si è impaurito ed è fuggito da qualche parte, io continuerò sempre, tornerò in quell'inferno ma lo trovo vivo", dice Tiziano. "Quando ho finito di guardare le ricerche sono tornato su. Sì, era lo zaino di Mattia con cui andava a scuola. Non significa nulla sulla localizzazione del bimbo ma certo lo choc è stato forte". "La macchina da cui è uscito con la mamma? Sono andato a vederla, non è stato piacevole", ammette.
Maltempo Marche, 11 vittime e ancora due dispersi
Oltre Mattia resta un altro disperso in seguito al maltempo abbattutosi sulle Marche, mentre le vittime sono 11. Continuano senza sosta i sopralluoghi sopralluoghi nelle zone colpite, partendo dalla provincia di Pesaro (Cantiano, Serra Sant'Abbondio, Frontone, Pergola), per poi passare in quella di Ancona.