Alberto Genovese condannato a 8 anni e 4 mesi: l'imprenditore aveva violentato due ragazze dopo averle drogate

L'imprenditore accusato di due episodi di violenze sessuali, uno a Milano nella "Terrazza sentimento" del suo attico ed uno a Ibiza

Stangata per Alberto Genovese, imprenditore e fondatore di Facile.it, startup venduta nel 2014 e di cui non ha alcun ruolo operativo da 8 anni. L'uomo è accusato di aver violentato due ragazze. Il processo è nato dopo la segnalazione delle vittime. Sono una 18enne ed una 23enne: ad entrambe sono state somministrate un mix di droghe. Condannata a 2 anni e 5 mesi l'ex fidanzata Sarah Borruso, imputata in concorso con l'ex re delle start up solo per l'episodio spagnolo. Lo stupro di Milano era stato consumato nella camera da letto nel suo mega attico con piscina in via Santa Maria Beltrade, angolo via Torino a circa 100 metri dal Duomo. Erano noti i continui interventi di polizia e vigili urbani di Milano per schiamazzi notturni per i litigi con Roberto Bolle, primo ballerino della Scala residente al piano sottostante a quello di Genovese.

Alberto Genovese condannato ad 8 anni e 4 mesi

Sono due gli episodi di violenza sessuale che incastrano Genovese, entrambi accaduti nel 2020. L'uomo è colpevole di stupro verso la 23enne a luglio di quell'anno. I due in particolare si trovavano ad Ibiza, mentre per quanto riguarda il caso della 18enne è avvenuta nell'ottobre del medesimo anno ma nel suo attico in centro a Milano, nella "Terrazza sentimento". Un successo per la pubblica accusa, rappresentata dall'aggiunto Letizia Mannella che aveva richiesto proprio quanto accolto.

Riguardo lo stupro di Milano, dalle dichiarazioni della ragazza viene fuori che alle feste organizzate dall'imprenditore nella "Terrazza Sentimento" del suo mega attico si entrava "solo su invito, dopo aver passato la security ed aver depositato il cellulare in un contenitore". Security che poi stazionava davanti la porta della camera di Genovese dove quest'ultimo ha compiuto il misfatto. 

Durante la requisitoria era venuto fuori un quadro di "devastazione e degrado umano". 8 anni di reclusione e 80mila euro di multa la richiesta, mentre dalla difesa di Genovese richiesta l'assoluzione "per 'insussistenza del fatto" per l'episodio di Ibiza e il vizio parziale di mente, e dunque il minimo della pena, per l'episodio di Terrazza Sentimento. Il mancato consenso è dovuto anche e soprattutto all'abuso di sostanze illecite e alcool, insieme a un "disturbo dello spettro autistico di livello moderato" diagnosticato dalla psicologa di parte.

Lo stesso Genovese dell'udienza dello scorso 27 giugno cercò di spiegare il caso, parlando per 5 ore davanti al giudice. La difesa verteva anche sul fatto che l'uomo essendo vittima di sostanze stupefacenti non poteva rendersi conto, in particolare nel caso della 18enne, dato che quest'ultima gli aveva chiesto di fermarsi

Chi è Alberto Genovese, il fondatore di Prima Assicurazioni e Facile.it, sito poi venduto per 100 mln € al fondo Oakley Capital, condannato per stupro

Genovese nasce a Napoli nel 1977. Laureatosi in Economia e Commercio alla Bocconi di Milano, muove i primi passi nel settore della consulenza dapprima con la società McKinsey, quindi passa a Bain e, infine, ad eBay. Il suo, tuttavia, è un nome che diventa noto nel 2010, con la fondazione di Facile.it, principale portale di comparazione di assicurazioni in Italia. Genovese resta alla guida di Facile.it fino al 2014, anno in cui lo vende per 100 milioni di euro al fondo di private equity Oakley Capital. L'allora 37enne, tuttavia, terrà in quell'occasione per sé una parte (ridotta) della società. 

Nello stesso anno, poi, fonda l'agenzia specializzata in polizze RC auto e moto Prima Assicurazioni. Nel giugno dell'anno successivo, la vendita della prima polizza. L'azienda cresce, nel 2018 arrivano 100 milioni di euro di investimento da Goldman Sachs e Blackstone e l'anno seguente si contano 130 milioni di euro di premi. Successivamente si moltiplicano i progetti di Genovese: viene fondata brumbrum.it (piattaforma per la compravendita di moto e auto) e Zappyrent (startup per la facilitazione degli affitti a medio e lungo termine).

Nel 2020, all'improvviso, lo stravolgimento. Genovese viene accusato da una neo maggiorenne di averla drogata per poi stuprarla nella propria abitazione. Segue l'arresto ed il processo per violenza. Spunta un'altra ragazza, 23enne, che accusa a sua volta l'uomo di averne abusato l'estate precedente durante una festa ad Ibiza. All'imprenditore oggi 46enne, alla fine, il giudice riconosce la condanna di 6 anni, 11 mesi e 10 giorni di carcere per lo stupro delle due ragazze.