Crotone, aggressione a Davide Ferrerio: “È stato uno scambio di persona”

Davide Ferrerio, il bolognese di 22 anni che si trova ricoverato in fin di vita dopo un violento pestaggio, è stato aggredito da Nicolò Passalacqua per errore

Davide Ferrerio, il bolognese di 22 anni aggredito in vacanza a Crotone lo scorso 11 agosto, potrebbe trovarsi in fin di vita a causa di uno scambio di persona. È quando emerge dalle indagini della Procura della Repubblica svolte dalla squadra mobile di Crotone in seguito alle quali è stato arrestato Nicolò Passalacqua. Secondo le ricostruzioni, gli investigatori si sono concentrati sull’esame delle immagini acquisite dai sistemi di videosorveglianza e degli apparati cellulari dei soggetti coinvolti, oltre che sugli interrogatori.

Il quadro è sconcertante: Davide, che ora si trova in coma a Bologna in seguito al violento pestaggio, non conosceva il suo aggressore. E Passalacqua stava cercando un uomo che, via social, aveva dato appuntamento a una sua amica minorenne. Il 22enne è stato quindi coinvolto da un terzo soggetto, che l’ha utilizzato per distogliere l'attenzione del gruppo di Passalacqua. Sarebbero indagate anche due donne, madre e figlia, con l'accusa di favoreggiamento. 

Aggressione a Crotone, gli inquirenti: “È stato uno scambio di persona”

C’è un’altra madre, Giusy, disperata e arrabbiata: è quella della vittima dell’aggressione. “Ho sentito l'ambulanza, mi sono affacciata in strada e ho riconosciuto i vestiti di mio figlio", ha raccontato la donna. “Ho sperato fino alla fine che non fosse lui, ma quando mi sono catapultata in strada, una donna mi ha detto che un ragazzo era stato aggredito”. Ed era proprio lui. Suo figlio. I colpi sferrati gli avrebbero provocato un trauma cranico e altre lesioni.

Chi lo ha aggredito è un mostro vigliacco e la deve pagare”, ha proseguito la madre del giovane bolognese. La cosa più importante, in questo momento, è che mio figlio si riprenda ed esca dal coma. Ma chiedo a questa città di aiutarci, siamo dei genitori distrutti. La nostra esistenza è rovinata. Le nostre vacanze sono stare trasformate in una tragedia”. Era lo scorso 24 agosto. Neppure lei, allora, poteva sapere che suo figlio era finito in fin di vita per uno scambio di persona.