Ragazze morte a Riccione, ipotesi suicidio. "Una delle due sorelle era seduta sui binari, l'altra voleva salvarla"
Emergono nuove importanti indiscrezioni su Giulia e Alessia, le due ragazze travolte dal treno a Riccione. Ipotesi suicidio al vaglio mentre entrambe sono state accompagnate da un 24enne alla stazione
Emergono nuove indiscrezioni riguardo le ragazze morte a Riccione, Giulia e Alessia Pisanu. Le due minorenni che tornavano allegre dopo la serata appena trascorsa in discoteca avrebbero preso il treno la mattina seguente. Ma non è mai successo, ed alcuni testimoni presenti provano a fare il punto. Molti hanno la certezza che una fosse seduta sui binari, mentre l'altra ha cercato di portarla via.
Ragazze morte a Riccione, ipotesi suicidio?
Ma nel frattempo passava il treno ed entrambe sono state travolte morendo in modo tragico nello schianto. "Mancavano alcuni minuti alle sette e qui nel bar sono venute quelle due ragazze che hanno chiesto se ci fosse il bagno. Ma noi non l’abbiamo e allora le ho indirizzate alla toilette fuori dalla stazione. Poi ho sentito un gran urlo del mio titolare, ho alzato la testa e ho visto il Frecciarossa arrivare a tutta velocità… Ho visto ancora quelle due ragazze, una era seduta sui binari e l’altra è andata per prenderla. Poi è scoppiato tutto… è saltato tutto”, è una delle testimonianze.
Stefano, un ragazzo di 32 anni frequentatore della stazione prova a dare la stessa versione dei fatti: "Ho visto una ragazza seduta nei binari, e l'altra che ha cercato di tirarla via". La ragazza seduta sui binari indossava un "vestito verde". Mentre quella che ha cercato di salvarla "un vestito nero". Assumendo che tutto ciò sia vero, si fa largo l'ipotesi suicidio di una delle due. Con l'altra ragazza che disperata ha cercato di salvarla ma finendo per essere travolta.
O magari che la stessa ragazza un po' alticcia dalla sera prima non si sia accorta di essere sopra le traversine. Va da se che le indagini delle Forze dell'ordine accompagnate dal servizio di videosorveglianza della stazione continuano.
Ragazze morte a Riccione, l'ultima a chiamata a papà
Le due ragazze morte a Riccione erano giù di corda per il furto di un telefonino. Accaduto dalla borsa di Giulia mentre passavano la serata in discoteca. Ragion per cui hanno utilizzato quello di un 24enne anche lui reduce dalla serata dalla discoteca Peter Pan per chiamare il padre. Le due lo avrebbero rassicurato con un "stiamo tornando". Giulia ha raccontato al ragazzo di essere molto stanca poiché il giorno prima di partire per Riccione aveva lavorato tutto il giorno.
Mentre Alessia è stata colei che ha richiesto il cellulare per chiamare il padre. L'unica che lo aveva con se dato che "era scarico". A Giulia avevano rubato sia borsa che telefono.