Chi è Walter De Benedetto: età, storia, processo, petizione, assolto, Le Iene
Tutto quello che c'è da sapere su Walter De Benedetto, ecco chi è: storia, processo, petizione, assolto, Le Iene
Tutto quello che c'è da sapere su Walter De Benedetto, ecco chi è veramente: storia, processo, petizione, assolto, Le Iene. L'uomo è deceduto in data 9 maggio 2022. La notizia è stata data, tra gli altri, anche dal suo grande amico Michele Sodano. "Te ne sei andato. Addio Walter De Benedetto. Addio eroe e martire, vittima, nella malattia, di uno Stato criminale e mafioso che ti ha perfino indagato e portato a processo per spaccio, perché con la Cannabis volevi alleviare le tue atroci sofferenze. Addio amico mio, è nella tua memoria e nel tuo straordinario esempio, che continuerò a combattere, saremo sempre di più, per tutti coloro che soffrono, contro le mafie che condizionano tutta la politica italiana, per il diritto alla libertà e alla salute. Che la terra ti sia lieve", ha scritto Sodano sul suo profilo Facebook.
Chi è Walter De Benedetto: età e storia
Walter De Benedetto è stato un attivista politico e disabile. Per anni, in quanto colpito da una grave forma di artrite reumatoide, si è battuto per il diritto alla cannabis terapeutica che avrebbe potuto alleviare il suo dolore.
Walter viveva a Olmo, nel comune di Arezzo. Con la sua battaglia era diventato un simbolo per coloro che necessitano della cannabis per curare varie malattie. "Il dolore non aspetta". Queste le parole della sua ultima lettera, datata 17 marzo 2022, rivolta al Presidente della Camera Roberto Fico a alla ministra Fabiana Dadone. "Ci sentiamo scoraggiati perché sembra che il nostro Stato preferisca lasciare 6 milioni di consumatori nelle mani della criminalità organizzata anziché permettergli di coltivarsi in casa le proprie piantine", continuava.
Walter De Benedetto: assolto al processo
Recentemente, Walter De Benedetto era dovuto subire un lungo e faticoso processo dove ha dovuto rispondere dell'accusa di detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio. Il processo era iniziato nel 2019 e è finito solo nel 2021. Walter, infatti, coltivava cannabis a casa propria a scopi terapeutici per trattare l'artride reumatoide. Alla fine, l'uomo era stato assolto. Per il gup di Arezzo Walter produceva cannabis solo a scopo terapeutico per rendere sopportabile la sua terribile malattia.
La dose consentita per legge, stando allo stesso De Benedetto, non era sufficiente a lenire i dolori che la malattia gli provocava.
Petizione
Walter De Benedetto per vincere la sua battaglia per la cannabis terapeutica aveva anche lanciato una petizione. Questa, che come spesso accade fa molto successo ma non muove nulla, era indirizzata al presidente della Repubblica Sergio Mattarella. "Presidente Mattarella, ho diritto alla mia cannabis terapeutica!", si intitolava la petizione, ancora accessibile sul seguente sito: associazionelucacoscioni.it.