Molestie di Capodanno a Milano, fermati due giovani per le aggressioni in Piazza Duomo

Prima svolta nelle indagini sulle molestie avvenute a Capodanno in Piazza Duomo a Milano. Due giovani di 18 e 21 anni sono stati fermati dalle forze dell'ordine con l'accusa di violenza sessuale di gruppo e rapina. Il fermo si è reso necessario in quanto la procura del capoluogo lombardo ha ravvisato un "consistente pericolo di fuga". I due giovani, fermati rispettivamente a Milano e a Torino, sono stati rintracciati a seguito delle indagini effettuate dagli inquirenti, comprendenti l'analisi di chat e social e le testimonianze rilasciate dalle ragazze vittime delle violenze.

Molestie di Capodanno a Milano, fermati due giovani

Stando a quanto precisato dalla questura in un nota, nelle abitazioni dei due giovani è stato rinvenuto "materiale informatico e capi di abbigliamento corrispondenti a quelli indossati la sera del 31 dicembre 2021". Sarebbe stato questo uno degli aspetti che ha indotto la procura a emanare il provvedimento cautelare. Secondo il procuratore facente funzione Riccardo Targetti il pericolo di fuga per entrambi i fermati sarebbe "consistente" e anche si questo si è tenuto conto nell'emanare il provvedimento di fermo.

Dei due giovani, il primo è accusato delle molestie ai danni di una ragazza 19enne e di un'amica di lei in Piazza Duomo, mentre l'altro dell'aggressione ad altre quattro ragazze nei pressi della Galleria Vittorio Emanuele. Al momento gli inquirenti sono ancora al lavoro per indentificare gli aggressori di due giovani tedesche, anch'esse molestate durante i festeggiamenti per il Capodanno. In attesa della convalida del fermo da parte dei gip, il 18enne e il 21enne sono stati tradotti in carcere a Milano e a Torino.