Quarantena, Cts convocato per il 29 dicembre: ipotesi niente stop per i vaccinati con terza dose

Medici e scienziati favorevoli a una quarantena breve per i vaccinati. Pronte altre misure per contenere i contagi

Nella giornata di mercoledì 29 dicembre, convocato il Comitato tecnico-scientifico che sarà chiamato a dare risposte e soluzioni alla recente crescita dei contagi. "Valutare se sia opportuna l’eventuale rideterminazione del periodo di quarantena per i soggetti che hanno già ricevuto la dose booster", chiede il Governo dei migliori targato Mario Draghi al Cts. A seguito del il pressing dei governatori di Regione, l’esecutivo cercherà di evitare che, tra una decina di giorni, possano entrare in isolamento oltre due milioni di cittadini. L'obbiettivo infatti è quello di "garantire i servizi essenziali" che, con le norme ora in vigore, potrebbero entrare in crisi.

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Quarantena: ipotesi niente stop per i vaccinati con terza dose

Il coordinatore del Cts Franco Locatelli si è mostrato scettico rispetto alla possibilità di un allentamento delle restrizioni. Tuttavia sembra intenzionato a "premiare chi ha completato il ciclo vaccinale". Quindi, in pratica, non solo nessuno sta ammettendo il fallimento del Green pass, il quale ha dato un falso senso di sicurezza a tutti i vaccinati, ma la strada rimane quella del ricatto: se vuoi più libertà ti devi il siero. 

Le misure che riguardano la quarantena, infatti, dovrebbero essere prese proprio per accelerare sull’immunizzazione. Rinviando dopo le vacanze, l’entrata in vigore dell’obbligo vaccinale per alcune categorie di lavoratori che si aggiungeranno al personale sanitario, scolastico e delle forze dell’ordine.

Come già accennato, sotto il pressing dei presidenti regionali, i quali ritengono che per chi ha fatto la terza dose potrebbe essere eliminato il periodo di isolamento, potrebbero cambiare le regole per la quarantena. Attualmente è obbligatorio, per chi ha avuto un contatto con un soggetto positivo, un periodo di isolamento di 7 giorni per chi ha completato il ciclo vaccinale con almeno due dosi e una quarantena di 10 giorni per chi invece non lo ha terminato. L'ipotesi sarebbe di ridurre la clausura per chi ha fatto anche la terza dose di vaccino anti-Covid. Il cts potrebbe decidere di limitare la quarantena a 4 o 5 giorni per chi ha due dosi. Gli scienziati saranno però chiamati a valutare l’impatto che la variante Omicron ha sulle ospedalizzazioni per i soggetti che sono vaccinati. Nel caso in cui, come risulta dai primi studi, le conseguenze sono più lievi di quelle causate dalla Delta, non è escluso che passi la linea dei governatori.